RESCALDINA

Coronavirus, distribuzione domiciliare di mascherine

Lo annuncia il sindaco di Rescaldina Gilles Ielo, che aggiorna i cittadini sul numero dei contagi e ribadisce l'imperativo: restare a casa.

Coronavirus, distribuzione domiciliare di mascherine
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Coronavirus, distribuzione domiciliare di mascherine. Lo annuncia il sindaco di Rescaldina Gilles Ielo, che aggiorna i cittadini sul numero dei contagi e ribadisce l'imperativo: restare a casa.

Coronavirus, aggiornamento del sindaco

Per il sindaco di Rescaldina Gilles Ielo è fondamentale continuare a restare a casa: "Non è passata. Paragonata da molti alla guerra, questa pandemia, a mio avviso, può essere accostata invece a un incendio. Nel momento in cui le fiamme sono alte bisogna agire con metodo e contrastarlo senza mettere a repentaglio la propria incolumità. Una volta domato, bisogna prestare molta attenzione perché il minimo soffio di vento potrebbe alimentare nuovamente le fiamme, poi, spente le fiamme, si devono sempre e comunque monitorare gli ultimi tizzoni incandescenti, la ripresa delle fiamme può avvenire in un istante. Nonostante i numeri confortanti comunicati in questi giorni, è indispensabile non abbassare la guardia e mantenere alta l'attenzione, le fiamme sono ancora alte e l'imperativo è: restare al sicuro, a casa".

Contagi

"A Rescaldina i casi certi risultano 20 di cui: 6 ricoverati, 7 dimessi, 4 al domicilio e 3 deceduti.
Per correttezza d'informazione segnalo come invece sul portale di ATS risultano ben 31 casi, ciò a fronte di inserimenti manuali fatti dai medici di base i quali, a mio avviso correttamente per l'atteggiamento cautelativo adottato in assenza di una chiara strategia per l'effettuazione dei tamponi, hanno inserito tutti i cittadini con sintomi (importanti, ma non tali da prevedere l'ospedalizzazione) che riceveranno dunque il controllo domiciliare da parte degli agenti della Polizia Locale e risultano a tutti gli effetti in isolamento coattivo, anziché fiduciario, come per i 'contatti stretti'.
Detto questo, non dobbiamo mai dimenticare che dietro i numeri ci sono persone e sono circa 100 i cittadini contattati dai Servizi Sociali per assicurare loro l'adeguato supporto e sostegno e a cui auguriamo di superare, quanto prima, questo difficile momento".

Interventi

"Non è una gara, non vince chi arriva primo! In molti, in questi giorni, mi hanno fatto notare come altri Comuni hanno adottato i differenti interventi con tempistiche diverse dalle nostre, ma stiamo affrontando un'emergenza e non una competizione.
Abbiamo l'obbligo di adottare le azioni nel pieno rispetto delle regole e con le dovute precauzioni, senza la foga di correre perché, come per un incendio, si rischia di aprire la porta sbagliata e magari alimentare ulteriormente le fiamme".

Mascherine

"Riteniamo non vi sia urgenza per la distribuzione in quanto, a oggi, bisogna restare a casa.  Non è nostra intenzione fornire l'alibi per motivare le uscite (se ne trovano già parecchie così...).
Mi preme sottolineare come, prima dell'ordinanza di Regione Lombardia, secondo quanto contenuto nel decreto ministeriale, l'Amministrazione, individuata un'azienda di Rescaldina riconvertita, lavorava per la ricezione della documentazione necessaria per il nulla osta alla produzione da parte dell'Istituto Superiore di Sanità, questo al fine di fornire alla cittadinanza un prodotto quantomeno sottoposto a un minimo controllo. Questa operazione, a fronte anche degli ultimi provvedimenti, sarà dunque perfezionata questa settimana, con un ordine di 10mila mascherine.
Oggi sono invece pervenute 7mila mascherine da parte della Protezione Civile, imbustate in pacchi da 10 pezzi. Sempre per le premesse di cui sopra e per ottemperare al primo principio di evitare uscite e assembramenti è intenzione dell'Amministrazione non seguire l'indicazione di una distribuzione attraverso farmacie, edicole ed esercizi commerciali, bensì si provvederà all'imbustamento (con tutte le cautele del caso), per effettuare una distribuzione domiciliare congiunta con quelle acquistate. La distribuzione avrà dunque inizio presumibilmente tra la fine di questa settimana e l'inizio della prossima".

Buoni spesa e differimento pagamenti

"I buoni potranno essere spesi negli esercizi commerciali accreditati che poi fattureranno al Comune.
Sono di difficile contraffazione dato che saranno dotati di banda oleografica e la consegna sarà effettuata su appuntamento (e quando possibile/necessario con recapito al domicilio). A fronte del lavoro già svolto nell'ordinarietà dai Servizi Sociali e per l'ottima rete sociale della nostra comunità, non vi sono a oggi casi conosciuti di estremo disagio o fragilità e pertanto in questa settimana inizieranno le operazioni di raccolta delle istanze e nella prossima di consegna dei buoni.
Abbiamo anche provveduto a posticipare o ridurre scadenze e importi previsti per molti pagamenti nei confronti dell'Amministrazione Comunale".

Cult'ora

"Ricordo con piacere le molte iniziative promosse dall'assessorato alla Cultura con molti illustri interventi e interessanti spunti sull'arte, la musica, i libri, il territorio che potete trovare sul canale Youtube del Comune di Rescaldina".

Controlli

"Sull'argomento vi informo solo che, in via cautelativa, abbiamo previsto un rafforzamento dei turni della Polizia Locale per le giornate di Pasqua e Pasquetta".

 

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