RESCALDINA - il processo

Omicidio Carol Maltesi, la perizia: "Davide Fontana sano di mente"

Resi noti i risultati del lavoro svolto dal medico specialista, che saranno discussi nell'udienza di lunedì

Omicidio Carol Maltesi, la perizia: "Davide Fontana sano di mente"
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Omicidio di Carol Maltesi di Rescaldina; la perizia psichiatrica su Davide Fontana.

Omicidio Carol Maltesi, la perizia sull'amico ed ex fidanzato

"Capace di intendere e volere". Queste le conclusioni della perizia psichiatrica su Davide Fontana, il 48enne bancario milanese che ha confessato l'omicidio di Carol Maltesi, la 26enne di Rescaldina. Nuova fase del processo è quella ora della perizia, affidata al medico milanese Mara Bertini: dopo i colloqui, in questi ultimi tre mesi, con Fontana (che era stato definito come un soggetto "con tre vite") ecco che la specialista è arrivata alla conclusione che il 48enne non sia affetto da disturbi mentali nè ora nè quando ha commesso il fatto. La perizia sarà discussa nell'udienza in programma lunedì 29 maggio 2023 al Tribunale di Busto Arsizio quando riprenderà il processo.

L'omicidio

Fontana, amico ed ex fidanzato di Maltesi, ha confessato di aver ucciso la giovane (madre di un bimbo) durante la registrazione di un video hard nell'appartamento di lei (in una casa di corte di via Melzi, a Rescaldina, la stessa dove era andato ad abitare lo stesso Fontana). Prima i colpi con un martello, poi la gola tagliata con un coltello. Il motivo? Secondo l'accusa l'incapacità di accettare che Maltesi avesse deciso di trasferirsi a Verona (dove risiede il figlioletto) e l'estero (dove abita il compagno). Fontana avrebbe poi fatto a pezzi il corpo, tenuto due mesi nel congelatore, e poi lasciato in sacchi in un dirupo in provincia di Brescia.

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