CERRO MAGGIORE-PARABIAGO-MAGNAGO

L'associazione antibullismo scrive al Grande Fratello Vip: "Si prendano provvedimenti, Bellavia non è solo"

Vincenzo Vetere, presidente dell'Acbs, ha inviato una lettera alla trasmissione nella Giornata mondale della salute mentale

L'associazione antibullismo scrive al Grande Fratello Vip: "Si prendano provvedimenti, Bellavia non è solo"
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Lettera al Grande Fratello Vip da parte dell'Acbs, Associazione contro il bullismo scolastico.

Grande Fratelllo Vip, "provvedimenti seri contro chi ha umiliato Bellavia"

Ora c'è anche una lettera. Ufficiale. Mandata da Vincenzo Vetere, giovane di Magnago e presidente dell'Acbs, Associazione contro il bullismo scolastico, a Mediaset e alla Endemol. Un documento nel quale si ripercorre quanto successo a Marco Bellavia, ex attore e conduttore tv prima residente a Parabiago e oggi a Cerro Maggiore, deriso durante la sua permanente nella casa del Grande Fratello per via dei suoi problemi psicologici, tanto da dover lasciare la trasmissione. Dopo che Vetere aveva lanciato anche una raccolta firma a sostegno di Bellavia e contro quanti lo aveva discriminato, ora è la volta di una lettera: "Mi sento di scrivervi queste righe perché qualche giorno fa ho aperto una raccolta firme proprio per questo ed ha raggiunto la soglia di quasi 20 mila firme - scrive Vetere - La petizione riporta quanto segue: "Quel che si è visto negli ultimi giorni in Tv è davvero uno scempio, Marco Bellavia è stato vittimizzato, deriso, offeso e lasciato solo in uno dei momenti più fragili della sua vita. Frasi come: 'Meriti di essere bullizzato', 'La colpa è solo tua!' , 'Ci siamo tolti Marco dalle balle', 'Sparisci perché per me sei morto', 'Finge' non si possono sentire, specialmente se sei in diretta 24 ore su 24 in una trasmissione così tanto seguita. Con questa raccolta firme richiedo seri provvedimenti verso coloro che hanno vittimizzato Bellavia e, allo stesso tempo vorrei, che lo stesso Marco capisse che non è solo. Un grande abbraccio al mio caro amico Marco ed un ringraziamento e tutti coloro che mi aiuteranno in questa missione. #Iostoconmarcobellavia. Spero che quanto accaduto non si verificherà mai più. Auspisco in un vostro cortese riscontro in merito".

La lettera durante una giornata speciale

La lettera di Vetere è stata spedita oggi, lunedì 10 ottobre 2022, Giornata mondale della salute mentale (World mental health day), istituita nel 1992 dalla Federazione mondiale per la salute mentale (Wfmh) e riconosciuta dall'Oms, per promuovere con campagne e attività la consapevolezza e la difesa della salute mentale contro lo stigma sociale. "Per il 2022 è stato scelto il tema 'Rendere la salute mentale e il benessere di tutti una priorità globale' (Make Mental Health & Well-Being for All a Global Priority)  perché in un mondo scosso dagli effetti della pandemia, delle guerre e dell’emergenza climatica, il benessere di tutti deve essere prioritario - scrive Vetere nella lettera - Il tasso di persone colpite da disturbi mentali è aumentato a livello globale e la loro
stigmatizzazione e discriminazione continuano a essere un ostacolo all’inclusione e all’accesso alle cure adeguate. Ma è sempre più riscontrato che, con le giuste strutture sociali e istituzionali, la prevenzione dei disturbi mentali, e il benessere di ogni cittadino del mondo, è possibile.
Come sostiene il professor Gabriel Ivbijaro MBE JP, Segretario generale Wfmh, la Giornata mondiale della salute mentale 2022 ci offre l’opportunità di ravvivare i nostri sforzi e rendere il mondo un posto migliore. (www.insiemeperlasalute.it) Quello che abbiamo visto in televisione tramite il programma 'Il Grande Fratello' ha avuto davvero dell’incredibile e va contro quello che ho riportato in precedenza. La trasmissione vanta mediamente 3 milioni di spettatori e quindi è una risorsa molto importante che andrebbe utilizzata per intrattenere ed allo stesso 'sensibilizzare' i
propri ascoltatori su temi come l’uguaglianza, l’identità di genere, il bullismo, ecc. Quello che abbiamo visto in quella 'casa'  è stato veramente pesante, di poco gusto e difficile da accettare specialmente da chi come noi ha vissuto anni di bullismo e cerca quotidianamente di dare speranza a chi ne soffre oggi. Voi che siete portatori di informazione dovreste aiutarci nella nostra missione
facilitandoci di molto il nostro operato ma in realtà non è così e le decisioni prese in puntata sono di certo condivisibili ma non le più giuste. Nelle scuole noi volontari spieghiamo ai ragazzi quando sia importante il rispetto, il dialogo e l’empatia e facciamo capire quanto sia fondamentale lasciare da sola la vittima. Il temine empatia deriva dal greco, en-pathos che tradotto significa 'sentire dentro' e
consiste nel riconoscere lo stato d’animo e le emozioni degli altri come se fossero proprie. L’empatia è molto importante perché è un’abilità sociale che ti permette di 'metterti nei panni degli altri' percependo pensieri ed emozioni che ti permettono di trovare le parole giuste per dare conforto alla persona che si ha davanti. I concorrenti della casa (a parte 2 o 3) hanno dimostrato scarsa empatia verso Bellavia e ciò è stato veramente difficile da accettare. L’uscita di Marco Bellavia è stato un colpo al cuore, quelle immagini andate in onda mettono tanta tristezza e fanno vedere quanto il gruppo può essere cattivo e malvagio verso una singola persona che meritava aiuto ed ascolto".

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