Michele Marra, già vigile del fuoco volontario a Inveruno, ha ricevuto l’onorificenza di cavaliere dall’Ordine di San Panteleimon “per il prezioso contributo a sostegno del popolo ucraino nella lotta per l’indipendenza e la libertà”.
Michele Marra premiato dall’Ordine di San Panteleimon
Il premio è stato consegnato da Alesya Tataryn (presidente del Consiglio Estero in Italia dell’Ordine) a Roma in Campidoglio in occasione della presentazione dell’Ordine di San Panteleimon.
La vita di Marra può essere descritta con una sola parola: soccorritore. Per molti anni ha lavorato come autista nel settore sanitario, poi soccorritore nei Vigili del Fuoco, poiché l’aiuto alle persone colpite da disgrazie è sempre stata la principale vocazione della sua vita. Con le missioni umanitarie da lui stesso organizzate si è recato in numerosi punti caldi del mondo: in Kosovo, in Romania, nei Paesi del Medio Oriente e ora in Ucraina.
Fin dalle prime ore dell’invasione su larga scala della terra ucraina, il team coordinato dal pompiere inverunese ha fornito aiuti, costituiti dall’invio di materiale di primo soccorso, medicinali, prodotti alimentari; è stato tra i primi a varcare i confini ucraini e a toccare con mano il dolore ma anche la forza e il coraggio di quel popolo nel difendere la propria terra. Ha già compiuto decine di missioni perché mosso da senso di solidarietà, misericordia e giustizia; ha visitato ospedali, orfanotrofi, scuole per bambini con esigenze speciali, portando un segno di speranza e vicinanza.
“A marzo torneremo in Ucraina per portare aiuti”
Marra è emozionato per questo riconoscimento. Ha commentato:
“Dopo tanti anni di sacrifici nel portare aiuti è bello veder riconosciuto questo impegno, che io faccio volentieri per aiutare chiunque si trovi in difficoltà e nel bisogno. Ringrazio i rappresentanti dell’Ordine di San Panteleimon per questo riconoscimento che estendo a tutti coloro che con me portano aiuti al popolo ucraino: le associazioni Cuori Uniti, L’unione fa la forza, Vigili del Fuoco Volontari, Obm ospedale Buzzi Milano. A marzo torneremo in Ucraina con una nuova missione umanitaria”.
La storia del premio intitolato a San Panteleimon
Il premio ha avuto origine nel 2009 come onorificenza statale denominata “Croce di Panteleimon il Guaritore”; nel 2017 è stato istituito il riconoscimento pubblico “Ordine di San Panteleimon” attribuito ai medici; a partire dal 2024 è stato esteso alle istituzioni e persone straniere che sostengono il popolo ucraino.
Nella foto di copertina: Michele Marra premiato da Alesya Tataryn