Addio a Claudia Turconi: chiesa gremita per l'ultimo saluto
Tutta la città si è stretta attorno alla sessantenne Claudia Turconi, la donna che insieme alla sua amica Laura di 54 anni è morta sabato 18 febbraio
Si sono svolti oggi, 2 marzo 2023, nella chiesa parrocchiale di Rescaldina i funerali di Claudia Turconi, tragicamente morta con la sua amica Laura Amato al casello di Milano Ghisolfa travolte da un'auto che correva a tutta velocità.
I funerali di Claudia Turconi
Tutta la città si è stretta attorno alla sessantenne Claudia Turconi, la donna che insieme alla sua amica Laura Amato ,di 54 anni e residente a Robecchetto con Induno, è morta sabato 18 febbraio mentre si trovava a bordo dell'auto al casello dell'A4 di Milano Ghisolfa, all'altezza di Pero. Ad ucciderle un uomo di 39 anni che con il suo mezzo viaggiava a 150 chilometri orari e che le ha travolte senza rallentare neanche nei pressi del casello. Uno schianto terribile che ha praticamente ucciso sul colpo le due donne. L'uomo è risultato essere al momento dello schianto positivo alla cannabis e alle benzodiazepine. La Procura ha anche richiesto una perizia psichiatrica per l'automobilista.
L'abbraccio della comunità
A celebrare la funzione don Giovanni Sala, coadiutore di Rescaldina:
"Chiediamo pace per Claudia - ha detto don Giovanni - Gesù oggi non mette un punto, la vita di Claudia continua in quello che ha lasciato in ognuno di noi. Claudia sei stata casa e abitazione di Dio e sei degna ti essere con lui"
Durante la predica don Giovanni ha voluto parlare di quanto accaduto e dei ricordi che lascia Claudia:
"Ci restano le parole di Dio che ci uniscono a Claudia - ha affermato don Giovanni - Morte è incontro con il Padre e con la nostra origine: la tua morte è una porta che si apre e ti conduce al Padre con gioia senza fine, non sarai sola. Sei une persona che hai fatto tutto con dedizione e attenzione agli altri soprattutto con gli anziani: neanche un grammo dei tuoi doni sarà sprecato e ora sei in cielo, nella vita più alta e più grande e hai vissuto sofferenze, ma ora sei nella gioia eterna. Hai creduto tanto nell'amicizia, offrendo alleanza come voleva dio. Claudia da lassù ricordarci che possiamo ancora sentirci legati e insieme. Ti mettevi al servizio degli altri anche una capacità artistica che Dio ti aveva donato".
Il ricordo delle colleghe
A ricordarla con grande affetto le colleghe della Fondazione Colleoni di Castano Primo che erano presenti al funerale:
"Avevi sempre una grande borsa e un immancabile sacchetto con la settimana enigmistica. Grande il tuo impegno al centro diurno e ti dedicavi con passione anche alle attività artistiche. Tutto parla di te, la bellezza realizzata col lavoro delle tue mani e amavi i tuoi figli e amavi la vita. Eri schietta ma sensibilissima, curiosa, minuziosa, generosa. Eri anche rappresentante sindacale e l'11 febbraio avevi compiuto 60 anni. Facevi ancora progetti e la tua morte ha il sapore di beffa. Abbracciamo i tuoi figli che trasmetteranno la tua bellezza".
Hanno ricordato Claudia anche la direzione della Fondazione Colleoni:
"Abbiamo apprezzato sempre la mentalità aperta e costruttiva. Dobbiamo ringraziarti per le tue qualità e grazie per ogni cosa da parte dei nostri ospiti"
Presenti anche i rappresentanti del Centro diurno di Castano:
"Claudia sapeva coinvolgere gli ospiti in progetti di gioia e li faceva sorridere. L'amore non muore mai, tutti noi conserviamo amore per la nostra amica. Quello schianto è stato orribile ma non sia solo portatore di buio ma anche di una vita nuova. Claudia che quel momento sia per te luce di dio"