Minacce al vicesindaco, la solidarietà della politica
L'episodio di lunedì mattina solleva un'ondata di solidarietà da parte degli altri esponenti politici del territorio

Minacce telefoniche al vicesindaco di Cornaredo, la solidarietà delle altre forze politiche.
Minacce al vicesindaco
Dopo l'episodio di lunedì mattina segnalato dallo stesso vicesindaco e assessore alla Polizia locale Dario Ceniti, le altre forze politiche e l'amministrazione comunale cornaredese esprimono solidarietà all'esponente di Fratelli d'Italia, come già fatto dagli esponenti milanesi del partito De Corato
Le forze politiche cornaredesi esprimono solidarietà
Il Sindaco Corrado D’Urbano e la Giunta Comunale di Cornaredo desiderano esprimere la propria vicinanza e pieno sostegno al Vicesindaco e Assessore alla Sicurezza e alla Polizia Locale, Dott. Dario Ceniti, in seguito al grave e spiacevole episodio verificatosi nella giornata di lunedì 16 giugno. Riteniamo importante ribadire il valore del rispetto reciproco e del dialogo civile, principi fondamentali per una sana convivenza e per il buon funzionamento delle istituzioni. All’Assessore Ceniti va la nostra piena solidarietà, insieme al ringraziamento per il lavoro svolto con dedizione.
Colibrì Sinistra per Cornaredo
L’ atto d’intimidazione e minaccia all’incolumità rivolto all’assessore-vice Sindaco Dario Ceniti è gravissimo, per forma e sostanza. A lui va la piena solidarietà della lista “il Colibrì”- Sinistra per Cornaredo. Chiediamo che venga convocato un consiglio comunale straordinario affinché l’organo rappresentativo della comunità cornaredese, in modo unito e compatto, possa esprimersi sui temi della legalità, e chieda piena chiarezza sull’evento con fiducia alle forze dell’ordine e determinazione nel respingere simili metodi che minacciano il regolare svolgimento dell’attività istituzionale. Non sottovalutiamo quanto avvenuto e traiamo da esso l’impegno ancora più deciso per un dialogo su temi e valori di democrazia, libertà, rispetto, che hanno da sempre caratterizzato la vita politica di Cornaredo.
Il Partito Democratico
Apprendiamo di una telefonata di minacce ricevuta lunedì 16 giugno dal Vicesindaco e Assessore alla sicurezza Dario Ceniti. Condanniamo fermamente l'episodio ed esprimiamo la nostra sincera solidarietà e vicinanza all'assessore. Non è concepibile nel nostro comune nel 2025 essere minacciati per la propria attività politica. Cornaredo è ben altro.
Lega
In seguito al grave episodio intimidatorio del 16 c.m., avvenuto nei confronti del Vicesindaco e Assessore alla sicurezza del Comune di Cornaredo, dottor Dario Ceniti, esprimiamo la nostra piena solidarietà e vicinanza a lui e a tutta l’amministrazione comunale. In una società democratica, questi atti di minaccia e violenza sono inaccettabili e rappresentano un attacco non solo alla persona del Vicesindaco, ma anche ai valori di legalità e impegno civile che egli incarna. Il coraggio e la determinazione dimostrati dal dottor Ceniti nel continuare il suo lavoro nonostante le intimidazioni sono un esempio per tutti noi. Condanniamo fermamente tali gesti e ci affidiamo alle autorità competenti, ai Carabinieri e alla Magistratura, affinché venga fatta piena luce sull’accaduto e i responsabili siano assicurati alla giustizia. Ribadiamo il nostro sostegno a quanti, come il Vicesindaco Ceniti, operano con dedizione per il bene della comunità, senza cedere a pressioni o minacce.
«Porgo la mia totale vicinanza e solidarietà al vice Sindaco e Assessore di Cornaredo Dario Ceniti per le minacce telefoniche ricevute attraverso una telefonata a cui ha risposto una centralinista comunale. Sono vicino e dispiaciuto anche per quest’ultima. E’ ora che questo vergognoso clima d’odio, con continue minacce ed intimidazioni verso rappresentanti di Destra, finisca! Mi auguro, visto e considerato che l’autore di questo grave fatto si è identificato e non è risultato anonimo, venga al più presto rintracciato e denunciato dalle Autorità competenti».
Desidero esprimere la mia più ferma solidarietà e vicinanza al Vicesindaco di Cornaredo e Assessore alla Sicurezza, Dario Ceniti, vittima di un grave atto intimidatorio che colpisce non solo la sua persona, ma anche l' istituzione che rappresenta. Le minacce ricevute – inaccettabili in un contesto civile e democratico – sono un segnale preoccupante che va condannato con forza e senza esitazioni. Conosco da tempo l’integrità, il rigore e la passione con cui Dario Ceniti svolge il suo ruolo al servizio della comunità, sempre ispirato ai valori della legalità, della trasparenza e della responsabilità istituzionale. A chi pensa di poter intimidire o fermare chi amministra con coraggio e determinazione, rispondiamo con l’unità, con il sostegno e con l’impegno a non arretrare di un passo. Fratelli d’Italia è il partito del coraggio e i suoi amministratori, a partire da Dario, non arretrano né arretreranno di un passo.
Esprimo la mia piena solidarietà a Dario Ceniti e la più ferma condanna per quanto accaduto. Le minacce a un amministratore locale non sono mai un fatto isolato: sono un attacco diretto alla democrazia, alla legalità e alla libertà con cui le istituzioni devono poter operare ogni giorno, senza condizionamenti né timori.Da ex sindaco, conosco bene il senso di responsabilità, la fatica e la dedizione che occorrono per amministrare una comunità. Chi svolge un ruolo istituzionale in un Comune lo fa con passione e sacrificio, spesso affrontando problemi complessi in prima linea, a stretto contatto con i cittadini. Le istituzioni locali rappresentano il primo baluardo dello Stato sul territorio, e anche quello più esposto. Attaccarle significa minare la fiducia delle persone verso la cosa pubblica.Dario Ceniti, in tutti questi anni, ha dimostrato serietà, integrità e un impegno costante per la sicurezza e il benessere della sua comunità. Siamo certi che non si lascerà intimidire e che continuerà a svolgere il suo incarico con lo stesso coraggio e determinazione di sempre.Fratelli d’Italia sarà sempre al fianco di chi serve le istituzioni con onestà, trasparenza e dedizione. Ci auguriamo che la giustizia faccia rapidamente il suo corso, affinché simili episodi non si ripetano e venga ristabilita piena serenità nell’attività amministrativa di Cornaredo”.
Lo dichiara Christian Garavaglia, Capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale della Lombardia