Minacce al telefono contro il vicesindaco
Telefonata con minacce in municipio a Cornaredo, il vicesindaco denuncia ai carabinieri

«Vi spacco la testa». E’ questa la minaccia telefonica ricevuta da centralinista comunale e vicesindaco nella mattinata di lunedì 16 giugno a Cornaredo.
Minacce al vicesindaco
Un uomo, che si è presentato con nome e cognome, negoziante locale, ha chiamato in municipio e con toni sprezzanti ha chiesto di poter parlare con urgenza con l’assessore alla Polizia Locale Dario Ceniti, assente nella mattinata. Alla risposta negativa della dipendente comunale che, casualmente, ha raccolto la telefonata, i toni sono caduti sino alla minaccia: «Vi spacco la testa». Frase che sarebbe stata rivolta sia come minaccia nei confronti dell’assessore, sia nei confronti della centralinista rea di non aver passato la telefonata.
"Vi spacco la testa"
«Nella giornata di lunedì 16 giugno si è verificato un grave episodio intimidatorio ai danni del Vicesindaco e Assessore alla sicurezza del Comune di Cornaredo Dario Ceniti.
Il centralino del comune ha infatti ricevuto una chiamata, non anonima, con la quale un uomo – qualificatosi con nome e cognome – chiedeva di vedere immediatamente il politico locale, proferendo pesanti minacce alla sua incolumità fisica e arrivando a minacciare anche la stessa centralinista comunale» segnalano dallo staff del vicesindaco.
Il 17 giugno il vicesindaco Ceniti ha sporto denuncia presso la locale stazione dei Carabinieri, informando anche il comandante della Polizia Locale.
Denuncia ai carabinieri
Queste le dichiarazioni di Dario Ceniti: «Non comprendo le ragioni di un tale gesto. Ora mi affido ai Carabinieri e alla Magistratura. Quel che è certo che non mi farò certo intimidire, continuando il mio lavoro senza limitazioni. Da quattro decenni il mio impegno per l’amministrazione di Cornaredo e per la legalità è noto a tutti. Se qualcuno pensa che la mia attività politica possa essere messa al servizio di soggetti discutibili o addirittura che il mio impegno possa venire meno, si sbaglia di grosso».
Solidarietà da Maerna
“Desidero esprimere la mia più ferma solidarietà e vicinanza al Vicesindaco di Cornaredo e Assessore alla Sicurezza, Dario Ceniti, vittima di un grave atto intimidatorio che colpisce non solo la sua persona, ma anche l' istituzione che rappresenta.
Le minacce ricevute – inaccettabili in un contesto civile e democratico – sono un segnale preoccupante che va condannato con forza e senza esitazioni.
Conosco da tempo l’integrità, il rigore e la passione con cui Dario Ceniti svolge il suo ruolo al servizio della comunità, sempre ispirato ai valori della legalità, della trasparenza e della responsabilità istituzionale.
A chi pensa di poter intimidire o fermare chi amministra con coraggio e determinazione, rispondiamo con l’unità, con il sostegno e con l’impegno a non arretrare di un passo. Fratelli d’Italia è il partito del coraggio e i suoi amministratori, a partire da Dario, non arretrano né arretreranno di un passo.
Mi auguro che le autorità competenti facciano al più presto piena luce sull’accaduto. A Dario va il mio abbraccio, certo che continuerà nel suo impegno con la stessa forza e passione civile e politica che da sempre lo contraddistinguono e ne hanno distinto il percorso”.
Lo dichiara l’onorevole Novo Umberto Maerna, deputato di Fratelli d’Italia