Caro-mensa, aumento congelato fino a settembre
Il Comune aveva proposto anche la riduzione fissa per il secondo e terzo figlio, ma i genitori hanno scelto di rinviare l'incremento della tariffa.

Dopo gli incontri con gli amministratori comunali e le aperture offerte per calmierare il rincaro del buono pasto, i genitori di Cuggiono hanno fatto la loro scelta.
Caro mensa a Cuggiono: il costo del buono pasto passa da 5,80 a 6,50 euro
Hanno chiesto all’Amministrazione di rinviare l’aumento, che era stato applicato a partire dal primo gennaio di quest’anno, a settembre con l’avvio del prossimo anno scolastico. Come noto il costo del buono pasto è passato da 5,80 euro a bambino a 6,50 euro, un aumento che è stato contestato dai genitori perché applicato in corso d’anno e con un appalto mensa non ancora rinnovato.
Le proposte dell'Amministrazione per andare incontro alle famiglie
Nel corso degli incontri era stata proposta anche la riduzione fissa dei costi del buono pasto per il secondo e terzo figlio, che usufruiscono del servizio, in tutte le scuole dal nido alle medie. I genitori, assolutamente contrari a questo aumento che li ha colti di sorpresa anche perché comunicato senza preavviso, hanno scelto l’opzione di sospendere l’aumento fino a settembre di quest’anno. Gli amministratori ne hanno preso atto e provvederanno alle necessarie variazioni di bilancio per reperire le coperture, così da rinviare l’aumento.
"Si dovrebbero aggiungere servizi e non aumentare i costi di quelli presenti"
I genitori hanno sottolineato che il futuro di una comunità sono i bambini, e che il Comune dovrebbe investire nella scuola e nel sostegno alla famiglia. Ritengono che si debbano aggiungere servizi e non aumentare i costi di quelli già presenti, così da spingere le famiglie a rimanere a Cuggiono.