Primo Consiglio comunale. E scoppia la polemica sui centri sportivi
Ieri sera ufficializzata la nuova squadra di governo post elezioni; botta e risposta tra nuovo ed ex primo cittadino sul Ppp degli impianti sportivi. Sberna alla maggioranza: "Saremo i vostri incubi peggiori"
Primo Consiglio comunale post elezioni comunali a San Vittore Olona. Con polemica.
Primo Consiglio comunale post elezioni
Si è ufficialmente insediata la Giunta comunale del nuovo sindaco di San Vittore Olona Marco Zerboni. La sera di ieri, mercoledì 26 giugno 2024, il primo cittadino ha presentato la sua squadra, già annunciata nei giorni scorsi e composta da Paolo Salmoiraghi, Roberto Morlacchi, Silvia Puricelli e Noemi Marrone. "Tutte persone, che non ho problemi a dirlo, sono molto più competenti di me nei loro settori - ha ricordato Zerboni (che in apertura di seduta ha fatto rispettare un minuto di silenzio in ricordo dell'agente di Polizia locale Simone Re - Come Amministrazione comunale siamo pronti a lavorare, senza preclusione nel caso arrivassero segnalazioni e preposte da parte delle opposizioni". Minoranze, come noto, rappresentate dalla lista Civicamente (capogruppo è Dolores Nuzzo, presente con anche l'ex sindaco Daniela Rossi), dalla lista Io partecipo di Daniela Colombo e di Sanvittore SiCura di Fabrizio Sberna.
Dalle opposizioni, Rossi: "Vi auguro un lavoro senza emergenze"; Sberna: "Saremo i vostri peggiori incubi"
"Auguro alla nuova Amministrazione, e in particolare al nuovo sindaco, un buon lavoro e un mandato che sia 'normale' - ha dichiarato l'ex sindaco Rossi - Il ruolo di sindaco oggi è molto difficile anche se regala molte soddisfazioni umane. Vi auguro di poter lavorare senza dover affrontare - come ha fatto la mia Amministrazione - emergenze quali il Covid (che ci ha bloccato per quasi due anni) e quella dell'emergenza profughi ucraini).
Macigni per parole di Sberna all'indirizzo della Giunta e della maggioranza: La vostra fiducia non sarà mai data per scontata e vi assicuro che la mia presenza in questo consiglio sarà per voi una voce forte e intransigente - ha affermato l'esponente di Sanvittore SiCura - Noi dell'opposizione siamo qui per imparare, ma soprattutto per insegnare. Insegnare cosa significa fare politica con serietà, trasparenza e senso del dovere. Non saremo certo quelli che fanno da tappezzeria a decisioni discutibili e poco trasparenti. Permettetemi di essere chiaro: la nostra opposizione sarà severa, inflessibile e senza sconti. Se pensate che saremo qui a fare da spettatori, vi sbagliate di grosso. Ogni decisione, ogni azione della giunta sarà scrutata e, quando necessario, contestata con determinazione. Siamo qui per rappresentare la voce di quei cittadini che hanno creduto in un'alternativa e che meritano di essere ascoltati con la stessa attenzione di chi ha vinto. Al sindaco e alla maggioranza dico: saremo i vostri peggiori incubi se proverete a mettere da parte l'interesse della comunità per perseguire obiettivi personali o di partito. Cari cittadini, il nostro impegno è per voi e con voi. La vostra fiducia ci spinge a lavorare senza sosta, a mantenere alta la guardia e a non permettere che il vostro voto venga vanificato da una politica miope e autoreferenziale".
Le polemiche sui campi sportivi
Le polemiche sono nate poco prima che Zerboni illustrasse le linee programmatiche della sua Amministrazione: "Ci siamo insediati e abbiamo trovato delle opere, alcune in via di definizione altre devono ancora iniziare, avviate dall’ex Amministrazione - ha dichiarato Zerboni - Vorrei tranquillizzare chi ci ha preceduto: anche se su queste opere (nota: il nuovo auditorium e gli ultimi lavori per il Ppp, contratto di partenariato pubblico privato per i campi sportivi - firmato nel 2019 dalla Giunta in cui vi erano Zerboni e Salmoiraghi), prima, non siamo mai stati coinvolti, o lo siamo stati veramente poco, non è nostra intenzione interromperle o farne a meno. Agiremo con la dedizione del 'buon padre di famiglia': anche se non le abbiamo condivise, nell’interesse dei nostri concittadini, non ce la sentiamo di interromperle nè di sperperare denaro pubblico che in queste opere già è stato inserito. Essendoci quindi queste opere da portare a termine, non tutte quelle che sono presenti nel nostro programma potranno essere realizzate nell’immediato: le risorse sono limitate ora in primis c’è da terminare quanto lasciato da chi c’era prima per mancanza di tempo o a metà e che devono essere concluse".
L'ex sindaco Rossi ha subito replicato: "Zerboni ci ha tirato in ballo. Dalle sue parole si vuole far capire che noi non abbiamo portato avanti progetti di chi c’era prima di noi, ossia la Giunta Vercesi in cui c’era Zerboni e Salmoiraghi: ma non è stato così. Il famoso Ppp ha avuto un percorso estremamente lungo e complesso - due anni di blocco per il Covid e per la complessità del contratto in essere - che ha richiesto numerosissimi interventi di esperti e finalmente, nel luglio 2023, noi abbiamo sistemato ogni pendenza e il centro Malerba funziona. E quello che lasciamo da finire è l’auditorium che non richiede nuove grosse cifre, per un bene che rientra nei beni comunali a favore della cittadinanza".
E Zerboni ha ribattuto: «Ricordo a Rossi che la sua Amministrazione ha speso i suoi primi 8 mesi di mandato per cercare di annullare il contratto del Ppp ritenendolo illegittimo quando in realtà non lo era. Se foste partiti prima, anzinchè arrivare a luglio 2023, le nostre associazioni avrebbero potuto usufruire dei campi un po’ prima".
L'invito di Sberna
All'indomani della prima seduta di Consiglio, Sberna si fa ancora sentire: "Zerboni parla di partecipazione e collaborazione, sarebbe ora di attivare lo streaming del Consiglio comunale. Ormai le sedute sono per pochi".