Centro studi

Athene noctua, i volontari "civetta" in campo per il sociale

Tra le prime iniziative promosse dall'associazione con sede a Cuggiono e Robecchetto con Induno, un progetto contro il bullismo che ha coinvolto 1.600 studenti delle scuole medie.

Athene noctua, i volontari "civetta" in campo per il sociale
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Primo obiettivo: la valorizzazione culturale e del paesaggio.

Athene noctua, un centro studi per "comprendere il presente e guardare oltre"

E' quello che si è dato il Centro studi territoriale Athene noctua aps, associazione formata da un gruppo di volontari, prevalentemente residenti nella zona del Castanese, che dispone di due sedi operative, nei comuni di Cuggiono e Robecchetto con Induno. Il Centro studi ha scelto come proprio logo una civetta e come nome distintivo Athene noctua, nome scientifico della civetta.

Spiega la presidente Enrica Castiglioni:

"Ci anima la voglia di conoscere e la passione per lo studio ma anche il rispetto per la bellezza e per il delicato equilibrio tra uomo e natura. Il Centro studi è territoriale perché si vuole far conoscere e valorizzare ciò che è stato questo territorio con l’aspirazione di comprendere il presente e guardare oltre. La civetta è uccello comune nella zona e nell’antica Grecia era considerata sacra per la dea Atena e sottolinea la ricerca culturale e di conoscenza".

Un progetto contro il bullismo che ha coinvolto 1.600 studenti delle medie

L’associazione ha l’obiettivo di effettuare studi e ricerche sulla valorizzazione culturale e del paesaggio, sulla storia, sulle persone, sull’attualità del territorio per arricchirne l’offerta culturale, con lo scopo di allargarla anche ad ambiti a oggi meno approfonditi come arte, letteratura, musica. Uno dei primi lavori promossi è stato il progetto contro il bullismo che ha coinvolto gli studenti delle scuole medie dei comuni del Castanese.
Gli elaborati dei ragazzi e i risultati del sondaggio effettuato su 1.600 studenti, con la collaborazione di Azienda Sociale, saranno raccolti in una pubblicazione che consentirà alle scuole di continuare a lavorare per contrastare il bullismo.

Dopo il libro sulle donne del territorio, riflettori puntati su Emilio Scampini

Altro interessante lavoro, che abbraccia e coinvolge il territorio, il libro "Intraprendenti, tenaci, appassionate. Il volto femminile nella storia del territorio".
Inoltre "stiamo lavorando ora sugli autori nascosti e faremo conoscere la figura di Emilio Scampini di Bienate, che è stato scrittore, drammaturgo e poeta" ha aggiunto Castiglioni. Il 13 maggio sarà presentata la tesi di laurea di Giulia Martignoni su Villa Clerici di Castelletto.

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