Una folla a dare l’ultimo saluto a Davide
Davide Peloso è morto all’età di 25 anni in un tragico incidente in montagna.
Oggi l’ultimo saluto a Davide Giovanni Peloso, 25enne tragicamente scomparso per un incidente avvenuto sabato mattina nelle montagne lecchesi.
Una folla a dare l’ultimo saluto a Davide
I funerali di Davide Peloso, 25enne morto in un incidente avvenuto sabato mattina nelle montagne lecchesi, si è tenuto questo pomeriggio, martedì 9 novembre, alle 15.30 nella chiesa San Vittore di Lainate.
A dare l’ultimo saluto al giovane amante della montagna parenti e amici.
In tanti si sono trovati sul sagrato della chiesa in rigoroso silenzio per accompagnare Davide nel suo ultimo viaggio. In prima fila la famiglia e gli amici i quali, al termine della funzione funebre, hanno ricordato il 25enne con diverse lettere.
All’uscita della bara dalla chiesa uno scroscio di applausi poi la piazza è nuovamente piombata in un silenzio inverosimile.
Data la consistente presenza di persone che hanno voluto salutare Davide un’ultima volta la Polizia locale ha dovuto chiudere le vie di accesso alla piazza.
La tragedia
Il dramma si è consumato sabato 6 novembre, intorno alle 11.30 sulla Grigna meridionale, nel territorio di Mandello sul Lario. Secondo quanto ricostruito dal Soccorso alpino, Peloso, nato a Rho il 27 gennaio 1996 e residente a Lainate, studente universitario a Firenze, stava effettuando una escursione in solitaria sulla direttissima della Grigna meridionale, nel Lecchese. All'improvviso, per cause ancora in fase di accertamento, è scivolato, precipitando per circa 20 metri nel sottostante Canale dei Piccioni. A dare l'allarme sono stati altri escursionisti e sul posto è arrivato l'elisoccorso, oltre al personale del Soccorso alpino (del caso sono stati avvisati anche i Carabinieri del Comando di Lecco). Quando i soccorritori sono giunti sul posto il 25enne era ancora vivo, anche se in condizioni gravissime. Caricato sull'elisoccorso, è stato trasportato d'urgenza all'ospedale Manzoni di Lecco dove, però, è deceduto intorno alle 13.30 a causa dei traumi e delle lesioni degli organi interni subiti a seguito della caduta.