"Licenziati ingiustamente, il Comune è coi lavoratori Ansor"
L'azienda non si presenta all'incontro in municipio: sindaco e assessori ribadiscono la loro vicinanza a chi ha perso l'occupazione
"Licenziati ingiustamente, saremo sempre al fianco dei lavoratori": la presa di posizione del Comune dopo che la proprietà della ditta Ansor non si è presentata all'incontro in municipio.
"Licenziamenti ingiusti"
Due settimane fa si era tornati a parlare della ditta Ansor di via Adige, azienda che a gennaio era stata colpite da un grosso incendio: quattro dipendenti avevano organizzato un presidio fuori dai cancelli. Il motivo? Esprimere la loro rabbia contro il loro licenziamento.
Un presidio al quale era presente il sindacato Fiom, il vicesindaco Matteo Modica e l'assessore all'Istruzione Edoardo Zambon. Il Comune aveva convocato in municipio ieri, lunedì 19 luglio 2021, la proprietà: che però non si è presentata.
"L’Amministrazione comunale ha convocato le parti per comprendere la situazione e avviare una mediazione ma all’incontro, di lunedì la proprietà non si è vista - affermano dall'Amministrazione comunale - Il sindaco Roberto Colombo, con il vice Sindaco Modica e l’assessore alle Politiche sociali Franca Meraviglia, ha incontrato i quattro lavoratori e il funzionario sindacale della Fiom/Cgil Antonio Del Duca. I licenziamenti sono scattati l'1 luglio, giusto allo scadere del blocco, con un tempismo spietato che fa riflettere. La proprietà ha deciso di non attivare nemmeno, come invece poteva, i previsti e possibili ammortizzatori sociali. La situazione produttiva della 'Nuova' Ansor è fra l'altro poco chiara, anche in seguito all’incendio sviluppatosi in azienda nel gennaio scorso. I lavoratori esprimono grande preoccupazione e amarezza per l’atteggiamento arrogante e irresponsabile della proprietà, che mette a repentaglio il loro futuro e quello dell’azienda, quindi anche l’occupazione dei lavoratori rimasti. Tuteleranno la loro dignità e le loro ragioni con ogni mezzo, appoggiati e sostenuti dalla Fiom/Cgil".