Pioggia di borse di studio per gli studenti robecchettesi
Proclamato anche il nuovo Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze
Robecchetto con Induno sempre più paese per giovani. Proclamato il nuovo Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze e consegnate, nel frattempo, 19 borse di studio agli studenti meritevoli.
A Robecchetto le iniziative dell'Amministrazione Braga
A Robecchetto continuano le iniziative dell’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Giorgio Braga per sostenere le nuove generazioni: da un lato, coinvolgendole in maniera diretta nella vita sociale, culturale e amministrativa del paese; dall’altro, premiando gli studenti e le studentesse meritevoli con borse di studio. «Queste vengono assegnate ogni anno secondo differenti criteri che riguardano sia il reddito che il merito e con un forte incoraggiamento nel proseguire il percorso scolastico e di crescita», afferma l’assessore alla Pubblica istruzione Claudia Chiodini.
La cerimonia di consegna
La cerimonia di consegna delle borse di studio per l’anno scolastico 2022/2023 si è tenuta ieri, lunedì 4 dicembre, nell’aula consiliare del Palazzo Comunale, alla presenza degli amministratori comunali, dei rappresentanti delle aziende sponsor e dei familiari degli studenti premiati.
Consegnate le borse di studio da oltre 20mila euro
Sono state consegnate 19 borse di studio per un totale di 22.500,00 euro e precisamente: 4 borse di studio da 625,00 euro a studentesse che hanno superato l’esame di terza della scuola secondaria di 1° grado con un voto di 10/10 (Cardani Giulia, Latella Zoe, Mantovani Nicole e Stimolo Rebecca); 5 borse di studio da mille euro agli studenti frequentanti i licei che hanno ottenuto una media di almeno 8/10 (Abeni Elisa, Berra Valentina, Cirrincione Noemi, Galimberti Fabrizio e Telesca Alessia); 5 borse di studio dell’importo di mille euro agli studenti frequentanti gli istituti tecnici che hanno ottenuto una media di almeno 8/10 (Cardani Alessia, Desantis Simone, Pedroni Sara, Rudoni Matteo e Varchetti Jacopo); 5 borse di studio dell’importo di 2mila euro agli studenti frequentanti l’università che hanno ottenuto una media di almeno 27/30 (Braga Ginevra, Boldrini Paolo, Chiodini Carlo Maria, Dall'oco Eleonora e Garzone Matteo).
La proclamazione del Consiglio comunale dei ragazzi
Sempre in aula consiliare sono stati formalmente proclamati i consiglieri del CCRR, il Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze, eletti lo scorso 29 novembre.
«Si tratta di un altro progetto di grande valore civico fortemente voluto dall’Amministrazione comunale e che nel corso degli anni ha permesso di avere il prezioso contributo di ragazzi e ragazze nella gestione della vita amministrativa, di conoscere il loro punto di vista che spesso è assai differente da quello degli adulti», spiega l’Assessore Claudia Chiodini.
La composizione del nuovo Consiglio comunale
Del nuovo CCRR fanno parte il sindaco Bottini Samuele, la vicesindaca Caka Marisol e i consiglieri: Elshennawi Ayham, Laffranchi Arianna, Muhammad Asfand Abbas, Verlaku Chiara, Elsheshtawi Walid, Frustagli Beatrice, Brazzelli Giacomo, Di Nicola Emma, Melloni Cristina e Jihan Liu Tommaso.
Il sindaco Bottini ha anche fatto la promessa solenne affermando: “Prometto di essere fedele alla Repubblica Italiana e alla sua Costituzione, che osserverò lealmente, e di adempiere alle mie funzioni, all’interno del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze, allo scopo del pubblico bene”.
Il grazie di primo cittadino e assessore
Il sindaco Giorgio Braga e l’Assessore alla Pubblica Istruzione Claudia Chiodini hanno ringraziato i ragazzi e le ragazze per l’impegno assunto al servizio del paese e per gli ottimi risultati raggiunti in ambito scolastico: «Risultati questi che danno lustro al paese. Ancora una volta i nostri ragazzi e le nostre ragazze hanno dimostrato di essere responsabili, capaci e pronti a mettersi in gioco anche al servizio della comunità. Agli adulti spetta solo il compito di creare le condizioni migliori, affinché possano trovare spazi e valide occasioni di confronto e di crescita».