Droni per bambini: come trovare il drone perfetto per i più piccoli
Come riconoscere un drone per bambini? Quali caratteristiche dovrebbe avere per consentire sessioni di gioco divertenti e sicure? Se lo chiede chi vuole acquistare un drone per il proprio figlio, per regalargli un giocattolo diverso dal solito e che possa farlo felice.
La questione è più complessa di quanto si possa immaginare in quanto ciò che appare come un drone per bambini con telecamera o senza (è indifferente) potrebbe essere in realtà un drone professionale. Viceversa, un drone che appare professionale potrebbe in realtà essere compatibile con l’uso da parte dei più piccoli.
Ne parliamo qui, fornendo una panoramica delle caratteristiche che dovrebbe avere un drone per bambini e offrendo qualche consiglio per scegliere quello più adatto.
I droni sono sicuri per i bambini?
Il dubbio è più che legittimo, se si pensa al livello tecnologico che questi dispositivi possono raggiungere e all’uso che se ne può fare, che va ben oltre il semplice intrattenimento. I droni possono essere utilizzati per effettuare riprese a volo d’uccello piuttosto che da punti di vista elevati. Inoltre, possono essere impiegati per rilevazioni particolari, per esplorare luoghi altrimenti inaccessibili etc.
Eppure, i droni possono essere utilizzati anche alla stregua di un giocattolo. Anzi, sotto questo profilo appaiono come l’evoluzione più moderna dei vecchi aquiloni. Agli occhi di un bambino, il principio è lo stesso: far volare un oggetto più o meno a proprio piacimento.
Ovviamente, non tutti i droni sono adatti ai bambini. Anzi, in alcuni casi possono rappresentare o un pericolo o comunque un dispositivo troppo ostico e complesso. Da qui, la necessità di circoscrivere le caratteristiche che un drone dovrebbe possedere per poter essere considerato un giocattolo e quindi impiegato in tutta sicurezza anche dai più piccoli.
Come dovrebbe essere fatto drone per bambini
Tanto per cominciare, un drone per bambini dovrebbe essere piccolo e leggero. Piccolo, per poter essere gestito facilmente e leggero per poter essere manovrato senza grandi patemi, e quindi controllato anche da chi non possiede alcuna esperienza.
Per quanto concerne il peso, il limite massimo è 250 grammi, ma è bene che si ponga ben al di sotto di questo valore. Per quanto concerne le dimensioni, un valore di riferimento potrebbe essere 25 centimetri di diametro, eliche comprese.
Inoltre, il drone dovrebbe ospitare una telecamera, in modo da fornire al bambino un punto di riferimento per il pilotaggio. In tal modo, diminuisce il rischio di perdere il drone o di guidarlo fino ai luoghi dai quali è difficile farlo uscire.
Il drone, poi, dovrebbe essere dotato di paraeliche. Queste sono accessori fondamentali per evitare che il bambino si faccia male. La tentazione di toccare le eliche quando queste sono in funzione è forte per i più piccoli, con tutti i rischi del caso.
Infine, la questione delle funzioni. Il drone per bambini dovrebbe avere funzioni avanzate, ma finalizzate a una esperienza d’uso comoda e “assistita”. Lo scopo è rendere più semplice il pilotaggio, piuttosto che complicarlo con opzioni che riguardano più che altro l’uso professionale.
In ogni caso, i droni pensati esplicitamente per i bambini recano delle diciture ad hoc. Ovvero, il riferimento all’età a partire dal quale il drone può essere utilizzato. Stiamo parlando dei classici bollini “+6”, “+8”, “+10” etc.
Il segreto per scegliere bene
Anche una volta maturata la necessaria consapevolezza sulle caratteristiche che un drone per bambini dovrebbe possedere, scegliere il modello più adatto al proprio pargolo potrebbe risultare complicato. D’altronde l’offerta di droni è cresciuta negli ultimi anni, diversificandosi e specializzandosi. Ciò riguarda tutte le tipologie, quelle “giocattolo” comprese.
Cosa fare dunque? Il consiglio è semplice ma efficace: informarsi. Ovvero, fruire i contenuti delle testate di settore, i quali nella maggior parte dei casi offrono descrizioni accurate dei singoli modelli, consigli per scegliere bene, informazioni sulle tecnologie, le modalità d’uso etc.
In particolare, c’è una testata che si rivela utile: DroneBlog. Spicca per l’abbondanza e la varietà dei contenuti, per le recensioni accurate, per la capacità di impartire nozioni e di fornire strumenti pratici per una scelta consapevole. Il tutto è gestito mediante un approccio user-friendly, che si declina in un registro linguistico alla portata di tutti, chiaro e comprensibile.