Confronto dopo la sconfitta elettorale

Rosate, scontro nel centrodestra: Cominelli risponde a Curzio

Mauro Cominelli, esponente di Fratelli d'Italia, replica all'accusa di “aver remato contro” da parte di Alessio Curzio, candidato sconfitto del Centrodestra per Rosate: “Cerca di scaricare le sue responsabilità”

Rosate, scontro nel centrodestra: Cominelli risponde a Curzio
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Mauro Cominelli, esponente di Fratelli d'Italia, replica all'accusa di “aver remato contro” da parte di Alessio Curzio, candidato sconfitto del Centrodestra per Rosate: “Cerca di scaricare le sue responsabilità”

Rosate, scontro nel centrodestra: Cominelli risponde a Curzio

Il sasso polemicamente lanciato da Alessio Curzio all'indomani della sconfitta del centrodestra a Rosate provoca le prime reazioni. Il candidato sindaco, analizzando l'esito del voto, tra le cause del risultato negativo della sua lista aveva indicato anche la spaccatura in tre parti del centrodestra in paese. Da una parte i tre partiti Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia, da un lato chi – pur riconoscendosi nei valori del centrodestra - ha votato per il candidato avversario Carlo Tarantola e poi, nelle parole di Curzio “altre persone che si definiscono di centrodestra ma non hanno mai sostenuto né i partiti né le persone designate dagli stessi, remando anzi apertamente contro secondo principi personalistici».

Cominelli: “Curzio scarica le responsabilità”

E' in particolare questo passaggio a provocare ora la risposta di Mauro Cominelli, non solo direttore del periodico "Liberevoci di Rosate", ma anche esponente del centrodestra locale e tesserato di "Fratelli d'Italia". Che dichiara: “Ritengo molto gravi le dichiarazioni rilasciate dal candidato sindaco Alessio Curzio, immediatamente dopo lo spoglio delle schede elettorali, che ha sancito la pesante sconfitta della lista da lui rappresentata. Curzio, infatti, piuttosto di riconoscere gli errori fatti dalla sua lista, che non sto nuovamente a elencare, ha pensato bene di scaricare le responsabilità sulla precedente minoranza, colpevole, a suo dire, di non aver svolto appieno il suo compito, sul giornale da me diretto che, secondo lui si sarebbe dovuto piegare alle "esigenze" dei partiti e della lista, tradendo così ogni minimo principio deontologico e su quegli esponenti del centrodestra rosatese, tra cui anche il sottoscritto che, per motivi già ampiamente dibattuti, hanno deciso di non appoggiare la sua lista, senza comunque votare per l'altra”.

“Riunificare il centrodestra? Così è difficile...”

Conclude Cominelli: “In ultimo Curzio si dice disponibile a riaprire un dialogo con i suddetti esponenti, allo scopo di tentare una riunificazione del centrodestra, cosa che sarà di difficile gestione se le sue posizioni, come anche quelle degli altri esponenti della lista, rimarranno inchiodate su queste comode quanto infondate attenuanti”.

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