"Pgt di Ferragosto, partecipazione non ti conosco"
L'Osservatorio civico Legnano attacca la Giunta e definisce "una beffa" la pubblicazione degli elaborati a inizio agosto.
"Quale partecipazione? E' tutto già deciso da pochi nel palazzo".
Pgt, l'Osservatorio civico attacca: "Partecipazione solo a parole"
La notizia della pubblicazione degli elaborati della proposta di Piano di governo del territorio di Legnano, avvenuta mercoledì 2 agosto 2023, ha suscitato la reazione polemica dell'Osservatorio civico Legnano che accusa la Giunta di sbandierare continuamente una partecipazione che in realtà esiste solo a parole.
La pubblicazione ad agosto e i tempi stretti per le osservazioni
Il gruppo, costituitosi un anno fa con l'obiettivo di lavorare in maniera politicamente trasversale per dare un supporto alle istituzioni e valutare idee utili a migliorare la città, coordinato da Leonardo Viani e del quale fa parte il consigliere comunale del Gruppo misto (ex dem) Federico Amadei, spiega:
"Proseguendo con i metodi consolidati, che il sindaco Lorenzo Radice contestava una volta quand’era all’opposizione, nel mese di agosto ecco che vengono emessi all’improvviso i documenti relativi al nuovo Piano di governo del territorio. La beffa, oltre alla messa a disposizione dei documenti a inizio agosto, sta nella data entro la quale si potranno presentare le osservazioni: il prossimo 15 settembre! Quindi i giorni a disposizione per studiare una gran mole di documenti saranno ben pochi".
"L'assessore Fedeli non ha ancora risposto alle nostre proposte"
L'Osservatorio civico Legnano non risparmia stoccate anche all'assessore alla Città futura Lorena Fedeli:
"L'assessore Fedeli, che proclamava a gran voce che il Pgt poggiava sulla partecipazione, non ha nemmeno ancora risposto alle proposte che noi di Osservatorio civico avevamo presentato al documento di indirizzo del Pgt già nello scorso mese di ottobre 2022! Quindici pagine fitte di note e osservazioni sottoscritte da più di 20 cittadini legnanesi".
"Decisioni prese solo ed esclusivamente da pochi nel palazzo"
La richiesta che il gruppo rivolge al sindaco e all'assessore è quindi "almeno di smetterla di usare la parola partecipazione", perché "il mese di agosto non è certo il momento giusto per pubblicare i documenti di una variante urbanistica che cambierà il volto della città per i prossimi decenni". L'Osservatorio civico si impegna comunque a esaminare i documenti e a seguire "senza sconti tutta la fase che l'Amministrazione comunale solo ora sta frettolosamente portando avanti per approvare il nuovo Pgt" e conclude:
"I proclami e gli slogan della Giunta Radice non riusciranno a nascondere ai legnanesi il fatto che in realtà determinate decisioni vengono prese solo ed esclusivamente da pochi nel palazzo".