Pd: "Riaprire l'ex discarica? Si faccia un referendum coinvolgendo la cittadinanza"
Il Partito democratico si rivolge al Comune: "Si informino i cittadini prima e non dopo"

Pd di Cerro Maggiore: "Sulla possibile riapertura dell'ex discarica si faccia un referendum".
Pd: "Referendum sulla riapertura dell'ex discarica"
"No alla riapertura della discarica, sì al riconoscimento della volontà popolare". Così il Partito democratico di Cerro Maggiore interviene sul progetto di conferimento all’ex Baraggia. C"hiediamo che venga indetto un referendum consultivo comunale sulla riapertura della discarica e che si apra un tavolo pubblico permanente con cittadini, comitati, forze politiche, associazioni, esperti e istituzioni sovracomunali - annuncia il Pd - Chiediamo trasparenza, partecipazione e responsabilità".
Le motivazioni
I dem sottolineano: "Nel 1995 la comunità di Cerro e Cantalupo scrisse una pagina storica: insieme, cittadini, forze politiche, associazioni e istituzioni locali riuscirono a chiudere la 'discarica della vergogna' ponendo fine a un danno ambientale e sanitario che ha segnato un'intera generazione. Oggi, con preoccupazione e fermezza, ribadiamo il nostro no alla riapertura della discarica mascherata da 'ripristino ambientale'. La proposta del Comune, che a giugno potrebbe diventare decisione formale, disconosce quella battaglia collettiva e svilisce l’accordo di programma che prevedeva, a fine recupero, la
cessione gratuita dell’area al Comune come risarcimento. Il documento presentato in Consiglio comunale, che prevede una commissione ispettiva dai compiti non chiari e un Consiglio comunale aperto solo a posteriori, ci appare fumoso e irrilevante rispetto alla gravità della questione. I cittadini devono essere ascoltati prima, non informati dopo".