lo scontro istituzionale

Parco agricolo Sud: Città metropolitana contraria alla decisione della Regione

Città Metropolitana contesta la decisione presa senza ascoltare le opinioni dei Comuni che ne fanno parte.

Parco agricolo Sud: Città metropolitana contraria alla decisione della Regione
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"No allo scippo da parte di Regione del Parco agricolo Sud": questa in sintesi la protesta da parte di Città Metropolitana per voce del suo presidente, Daniele Del Ben (in foto).

Parco agricolo Sud: Città Metropolitana contro la regione

Ieri la Commissione regionale Agricoltura, a maggioranza, ha licenziato un progetto di legge che modifica la legge n.16 del 2007 (Testo unico delle leggi regionali in materia di istituzioni di parchi) sulla disciplina del Parco Agricolo Sud Milano.

Così commentano la vicesindaca Michela Palestra e il Presidente del Parco Agricolo Sud Milano, Daniele Del Ben:

“Quanto avvenuto ieri nella Commissione regionale Agricoltura è inaccettabile. La maggioranza di destra che governa la Regione vuole scippare il Parco Agricolo Sud Milano alla Città Metropolitana e ai 60 Comuni che ne fanno parte. Non vi è stata una seria discussione in commissione che ieri ha licenziato il progetto. Le criticità sollevate in audizione dalla Città metropolitana e da 43 Sindaci in una lettera indirizzata al Presidente Fontana e all'Assessore Rolfi non sono state minimamente prese in considerazione. Gli stessi Sindaci non sono stati neppure auditi in Commissione. L’autonomia che la destra sbandiera è da intendersi come la libertà di fare ciò che si vuole senza rendere conto a nessuno. Giudichiamo questa operazione arrogante, incomprensibile e intempestiva. Non vi sono precisi impegni circa gli obiettivi futuri e non vi è nessuna certezza, anzi crediamo proprio il contrario, che complessivamente il Parco potrà contare su maggiori risorse economiche. Difficile capire quale visione vi sia dietro questo progetto di legge. Nel merito la Regione Lombardia per esempio decide di nominare un Direttore in contrasto con la legge quadro regionale e in maniera differente da quanto avviene in tutti gli altri parchi lombardi, non solo, svilisce la rappresentanza territoriale dei Sindaci riducendo da 4 a 3 i rappresentanti nella governance mentre viene aumentata la rappresentanza regionale da 1 a 2 membri, sempre in contrasto con quello che avviene negli altri parchi lombardi. La Regione chiama rilancio quella che invece è una chiara volontà di mettere le mani sulla più grande cintura verde metropolitana europea. Faremo tutto quanto è in nostro potere affinché il Parco non venga smantellato e perché il prezioso impegno profuso per la salvaguardia ambientale in oltre 30 di Parco Agricolo Sud Milano non sia azzerato con un ritorno al passato senza tutele per l'ambiente e per il territorio che non vogliamo nemmeno immaginare".

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