Ospedale Abbiategrasso, Borghetti: "Risposte chiare sul pronto soccorso"
Il vicepresidente del Consiglio regionale Carlo Borghetti (Pd) ha depositato un'interrogazione sul futuro del pronto soccorso e dell’ospedale di Abbiategrasso.
Continua a far discutere la dichiarazione dell'assessore regionale al Welfare Letizia Moratti sul potenziamento dei servizi sanitari territoriali e sulla riapertura H24 del pronto soccorso dell'ospedale di Abbiategrasso.
Ospedale Abbiategrasso: la presa di posizione di Borghetti
Il vicepresidente del Consiglio regionale Carlo Borghetti (Pd) ha depositato a sua prima firma una interrogazione per chiedere al presidente Attilio Fontana e all’assessore Moratti chiarimenti sul futuro del pronto soccorso e dell’ospedale di Abbiategrasso.
Ha dichiarato:
"Ho chiesto in particolare se la chiusura notturna del pronto soccorso sia da ritenersi interruzione di pubblico servizio e se si intenda rivedere il bacino di riferimento dell’ospedale di Abbiategrasso ampliandone l’estensione; che cosa si intenda per presidio ospedaliero unico Abbiategrasso-Magenta; se e come si intendano rilanciare i reparti ospedalieri dell’ospedale di Abbiategrasso; attraverso quali aggiunte di personale e attrezzature si intenda implementare l’attuale servizio di Pronto Soccorso; che cosa si intenda per “collegamento gestionale e operativo” con il pronto soccorso di Magenta; in quali tempi e con quali risorse si intenda intervenire per il potenziamento del rresidio".
"Spero di ricevere risposte chiare e veloci"
Ha poi continuato:
"Spero di poter ricevere in tempi veloci la risposta a questa interrogazione, diversamente da quanto accaduto per la precedente interrogazione sull’ospedale di Cuggiono arrivata dopo 9 mesi, mentre sto ancora aspettando risposte in merito alla Casa della Comunità di Abbiategrasso e alla piscina riabilitativa dell’ospedale di Magenta".
Hanno sottoscritto l’interrogazione anche i consiglieri Elisabetta Strada (Lombardi Civici Europeisti), Massimo De Rosa (5Stelle) e i colleghi Pd Paola Bocci, Pietro Bussolati, Fabio Pizzul e Carmela Rozza.