Magenta, Gelli si complimenta con Putin, Razzano lo bacchetta
Affondo del consigliere dem contro il vicesindaco leghista
A Magenta, si sa, la politica è fatta di scintille e frecciatine. A scatenare la polemica un post del vicesindaco Simone Gelli che si complimenta con Putin per la rielezione a presidente Urss. Una vittoria controversa, per molti, giudicata "bulgara" per via delle ppercentuali schiaccianti. E scatta la stoccata dell'avversario dem.
Gelli: "Putin, avanti così"
"Con il 76,6% dei consensi il Presidente Putin viene rieletto dal proprio popolo alla Guida della Federazione Russa. Un uomo che ha impresso un cambiamento importante nel suo paese, un consenso, quello di ieri, che gli da ragione di un importante lavoro. Avanti così! ", scrive su Facebook il vicesindaco leghista.
Razzano: "Grave dichiarazione"
"Ma lo sa, il vicesindaco, che quelle di ieri in Russia sono state le ennesime elezioni farsa? Che ai principali oppositori di Putin non è stato nemmeno concesso di candidarsi? Che i brogli a favore del presidente sono diventati ormai una prassi generalizzata? Io spero che il vicesindaco sia solo molto male informato. Perché se, invece, è al corrente di queste cose, mi sembra grave e preoccupante che un rappresentante delle istituzioni democratiche inneggi a chi la democrazia la disprezza e la strumentalizza", incalza Paolo Razzano.