Il prefetto scioglie il Consiglio comunale: il mondo della politica dice la sua

La città sarà retta dal commissario fino alla primavera 2020, quando andrà nuovamente alle urne.

Il prefetto scioglie il Consiglio comunale: il mondo della politica dice la sua
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Il prefetto scioglie il Consiglio comunale: Partito Democratico e Movimento 5 Stelle spiegano cosa pensano a riguardo.

Il prefetto scioglie il Consiglio comunale: il mondo della politica dice la sua

Finita l’era Fratus, dopo l’ordinanza del Tar di ieri, giovedì 11 luglio 2019, il prefetto Renato Saccone ha avviato la procedura di scioglimento del Consiglio comunale.

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Le parole di Peluffo e Pizzul

“La sentenza del Tar e il conseguente atto del prefetto mettono la parola fine a una grave forzatura fatta a Legnano dall’ufficio del difensore regionale. La Lega, pur di tenere le redini della città del Carroccio ha piegato a sé le norme e le prerogative dell’organismo di garanzia dei cittadini verso le istituzioni, che si è trovato a fare l’esatto contrario, ovvero difendere il potere di fronte al diritto dei cittadini ad avere un’amministrazione nel pieno dei suoi poteri. Ora Fratus non sarà più sindaco, un ruolo che ha mantenuto oltre i limiti della ragionevolezza e della decenza, e i cittadini potranno tornare a scegliere chi li governerà. Rimangono lo sfregio alle norme democratiche e il sapore amaro della sfrontatezza del potere leghista.”

Lo dichiarano il segretario regionale del Pd Vinicio Peluffo e il capogruppo in Regione Fabio Pizzul commentando la sospensione da parte del prefetto del Consiglio comunale di Legnano e la nomina del commissario, che segue l’ordinanza del Tar di ieri, 11 luglio, che dichiara illegittima la surroga dei consiglieri dimissionari da parte del Difensore regionale, avvenuta l’11 aprile di quest’anno.

Le considerazione del Partito Democratico Legnano

"Il Partito Democratico legnanese accoglie con soddisfazione la decisione del Prefetto di avviare la procedura di scioglimento del Consiglio Comunale. Una decisione che toglie la città dall’incubo di mesi di inedia amministrativa in attesa del giudizio del TAR del prossimo Gennaio. Auspica che al più presto venga definita la data delle nuove elezioni e si impegna sin d’ora a ad un percorso di coinvolgimento dei cittadini e delle forze politiche per ridare a Legnano un governo onesto, efficiente, lungimirante e strenuo difensore del bene comune e della legalità".

Anche il deputato M5S Olgiati dice la sua

"Con l’avvio del procedimento di scioglimento del consiglio comunale di#Legnano avviato poche ore fa dal Prefetto di Milano Renato Saccone si chiude la pagina più triste della storia politica legnanese.
Anche se teoricamente la guerra dei ricorsi potrebbe continuare (tutto dipenderà da quanto ancora l’ex sindaco ed i suoi soldati abbiano voglia di esporsi al ridicolo) ora abbiamo la ragionevole certezza di poter dire che è davvero finita ed in primavera 2020 Legnano tornerà ad avere una amministrazione legittima e scelta dai propri cittadini".

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