Finita l'era Fratus, il prefetto scioglie il Consiglio comunale
La città sarà retta dal commissario fino alla primavera 2020, quando andrà nuovamente alle urne.
Finita l'era Fratus (nella foto di copertina), dopo l'ordinanza del Tar di ieri, giovedì 11 luglio 2019, il prefetto Renato Saccone ha avviato la procedura di scioglimento del Consiglio comunale.
Cristiana Cirelli è nominata commissario per la gestione provvisoria dell'ente
Così recita la nota diffusa dalla Prefettura venerdì 12: "A seguito dell’ordinanza del Tar Lombardia n. 883/2019 in data 11/07/2019, con la quale è stata accolta la domanda cautelare presentata dalla parte ricorrente e per l’effetto sospesi i provvedimenti di surroga impugnati, il Prefetto di Milano, Renato Saccone, tenuto conto che a causa della riduzione per impossibilità di surroga alla metà dei componenti del Consiglio, di cui all’art. 141, lettera b) n. 4 del TUEL 267/2000, non potrà essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, ha disposto in data odierna la sospensione del Consiglio comunale di Legnano e la nomina della Dott.ssa Cristiana Cirelli, quale Commissario per la gestione provvisoria dell’Ente. Contestualmente il Prefetto ha avviato la procedura per lo scioglimento».
Legnano andrà al voto nella primavera 2020
Legnano andrà quindi alle urne nella primavera 2020 e fino all'elezione della nuova Amministrazione comunale sarà governata dal commissario Cristiana Cirelli, che ha già svolto il ruolo di commissario ad acta nelle ultime settimane.