Arriva il Pgt "cardioprotetto": defibrillatore obbligatorio nelle nuove aree di trasformazione
E' stato approvato dalla maggioranza: gli strumenti salvavita saranno nei vari spazi aperti al pubblico con più di 15 dipendenti
Pgt "cardioprotetto" a Cerro Maggiore: la maggioranza ha sfornato il nuovo Piano di governo del territorio.
Pgt "cardioprotetto" a Cerro
Nel nuovo Pgt, Piano di governo del territorio, del Comune di Cerro Maggiore, è stata inserita una norma importante: in tutti gli interventi in programma sul territorio che prevedono l'arrivo di attività commerciali e terziarie (quindi anche artigianali e industriali) aperte al pubblico con più di 15 dipendenti sarà obbligatoria l'installazione di un defibrillatore (Dae) ossia quello strumento che può salvare la vita in caso di arresto cardiaco.
E’ questa la novità importante inserita nel documento di programmazione urbanistica appena approvato dalla maggioranza in Consiglio comunale e presentato ufficialmente venerdì scorso alla presenza delle autorità comunali, della Polizia locale e dall’associazione "Sessantamilavitedasalvare" del presidente Mirco Jurinovich da anni impegnata nella diffusione dei defibrillatori. Per fare un esempio, il Dae sarà obbligatorio quando vedranno la luce le nuove attività che sorgeranno sull’ex Gianazza (dove arriverà il Tigros), l’ex Manifattura di Legnano, l’ex Brenta Precompressi, l’ex Fonderia cerrese, la Mondellini e altre ancora.
Le parole della Giunta e dell'associazione
"Nel momento di scrivere il Pgt abbiamo iniziato un lavoro intenso con l'associazione 'Sessantamila vite da salvare' per trovare una norma che potesse potenziare la presenza di defibrillatori sul nostro territorio, specialmente nelle zone oggi meno servite da questi importanti strumenti salvavita - ha spiegato il sindaco Nuccia Berra - Cercando una soluzione che contemperasse le nostre esigenze e la nostra volontà politica di andare oltre ai limiti dell'attuale normativa nazionale siamo arrivati alla predisposizione di una specifica osservazione predisposta dal nostro ufficio tecnico che ampliasse quanto disposto dall'art 5 delle norme del Documento di Piano. Certamente è un primo passo, ma significativo. La nostra volontà sarà quella di condividere questa proposta normativa con gli altri Comuni che andranno, da qui in avanti, a rivedere il proprio Pgt, proponendo loro di adottare la nostra norma".
Soddisfatto anche il vicesindaco e assessore alla Polizia locale Alessandro Provini:
"Il nostro sarà il primo Pgt cardioprotetto. Sono orgoglioso di questo risultato. Un obiettivo raggiunto dal gruppo, grazie alla condivisione di idee e proposte innovative. Inoltre in questi giorni il nostro comandante Francesco Cozza ha organizzato per tutti i nuovi agenti della nostra Polizia Locale un corso tenuto proprio dai volontari dell’associazione per l'utilizzo dei defibrillatori e la gestione di situazioni complesse. Giova ricordare che il Comune di Cerro Maggiore, quasi 20 anni fa, fu uno dei primi a dotare le proprie pattuglie di defibrillatori portatili. Oggi, come ieri, vogliamo stare al passo con il futuro per garantire ai nostri concittadini il massimo dell'aiuto possibile in situazioni particolarmente gravi".
Iniziativa lodata da Jurinovich:
"Ringraziamo l'Amministrazione per la sensibilità che ha sempre dimostrato e siamo soddisfatti per questo nuovo passo avanti per la battaglia portata avanti in questi anni, ricordando l’importanza dei Dae: i salvataggi avvenuti in queste settimane, dimostrano che possono davvero fare la differenza". Jurinovich che era presente al corso sul Dae per la Polizia locale e che ricorda: "Oggi, con la nuova normativa, tutti possono utilizzare il defibrillatore e non è necessario avere effettuato un corso".
A breve due nuovi Dae
Sempre l’associazione ha dato un annuncio importante: a breve in paese arriveranno altri due Dae. Il primo, acquistato e donato grazie all'attività delle Acli, sarà in ricordo della cerrese Gabriella Andreasi e Daniela Cassina (le due amiche coriste del coro Let’s GoSpel di Nerviano morte l’8 ottobre 2022 in un tragico incidente stradale causato da un pirata della strada), e con il contributo dell'Amministrazione comunale, sarà posizionato all'esterno dell'auditorium comunale di via Boccaccio; il secondo, donato da una famiglia cerrese, sarà presentato più avanti, con un'iniziativa ad hoc. Jurinovich, e Marco Bandirali, volontario molto attivo dall'associazione hanno infine sottolineato che "continueranno la battaglia per ottenere l'Iva agevolata per l'acquisto dei defibrillatori, come già avviene per le attrezzature medicali". "Questa diminuzione fiscale, se già applicata, avrebbe permesso, a parità di donazioni ricevute, di poter acquistare quasi 3000 defibrillatori in più nella sola Lombardia" è stato ricordato.