Vandali in azione: nel mirino la panchina rossa
Rubata la targa in lamiera apposta al centro dello schienale. Non sono mancati quindi scritte e scarabocchi. Danni pure alla cancellata della scuola

Maleducazione e vandalismo a San Giorgio su Legnano. Presa di mira la panchina rossa collocata nel 2019 nel piazzale all’ingresso della scuola elementare.
La ricostruzione dell'episodio
Sparita e rubata la targa in lamiera apposta al centro dello schienale come omaggio, scritte e scarabocchi ovunque, pasticciato e danneggiato anche il cartello appeso sulla cancellata della scuola dietro alla panchina per evidenziare la sua presenza. Queste mancanze di rispetto e atti vandalici vengono riferite da Ilaria Valassina e il suo compagno Stefano Bernacchi, che 4 anni fa con la scuola Free Moving Internal Arts organizzarono, con il patrocinio del Comune, un corso di difesa personale femminile e sono coloro che proposero di collocare la panchina.
Lo sfogo di Valassina
«Ad oggi la panchina è ridotta ad uno schifo – racconta rammaricata Ilaria – a causa dell’intervento, diciamo così, poco educato dei ragazzi che ogni sera vi si ritrovano per farsi i fatti propri. Già un anno fa avevamo fatto una manutenzione a questa panchina, perché ci sta a cuore che sia ben mantenuta. Ma ad oggi la ritroviamo come si può vedere». Ilaria commenta poi «sulla poca civiltà e il poco senso civico che denota lo stato della panchina. Che rabbia – aggiunge – quando passo lì davanti e oltre ai danni evidenti fatti alla panchina, troviamo rifiuti di ogni genere, carte, bottiglie e chi più ne ha più ne metta».
A breve la sistemazione
Nei prossimi giorni Ilaria e Stefano torneranno a sistemare la panchina, a suo tempo recuperata e restaurata proprio per diventare un simbolo della campagna contro la violenza sulle donne e un invito a queste ultime a denunciare ogni sopruso. Con loro ci sarà Antonio Andriani, il falegname che si prestò ad aiutarli nel realizzare l’installazione nel 2019 e che ancora li aiuta nella manutenzione. Sarà necessario fare della manutenzione straordinaria, come stuccare la panchina, riverniciarla e rifare almeno il cartello sul cancello, tutto a loro spese. Nella speranza che, stavolta, rimanga intatta e non diventi bersaglio dell’inciviltà e della noncuranza di alcuni.