Sgomberato terreno confiscato alla mafia
Con questa operazione di sgombero il terreno di via Cicogna 7 diventa un bene #confiscato alla mafia
Si è svolto intorno all'ora di pranzo lo sgombero dell’area di via Cicogna 7 a Cuggiono organizzato e gestito dalla #questura di Milano e dall’Agenzia Nazionale dei beni confiscati alla criminalità organizzata e con la collaborazione dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia Locale e dei Servizi Sociali.
Sgomberato un terreno confiscato alla mafia
È un’operazione che ha visto l’inizio dell’iter a maggio 2023 e che si concretizza oggi, 25 gennaio 2024, dopo un lungo e complesso periodo che ha permesso la corretta #informazione e notifica degli atti a tutti i residenti dell’area interessata invitandoli a trovare soluzioni abitative alternative.
Con questa operazione di sgombero il terreno di via Cicogna 7 diventa un bene #confiscato alla mafia e sarà compito dell’“Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata” (ANBSC) gestirlo in modo che venga restituito alla popolazione con uno scopo sociale.
La lotta alla criminalità organizzata
I beni confiscati alle mafie, ovvero il risultato delle ricchezze accumulate illecitamente dei mafiosi, sono tra le espressioni più significative di #lotta alla #criminalità proprio perché vengono restituiti alla collettività con scopi sociali, così come vuole la legge n. 109 del 7 marzo 1996.
"Si ringraziano tutte le forze dell’ordine impiegate in questa delicata operazione, la Polizia Locale di Cuggiono e Bernate, i Servizi sociali e tutti gli uffici comunali che hanno collaborato. Si ringraziano, inoltre, i cittadini per aver compreso e sopportato il disagio della chiusura senza nessun preavviso della strada, dell’Ecoarea e dell’ufficio della Polizia Locale".