Risolto il caso della 25enne trovata morta a Rho: è stato un femminicidio
I Carabinieri hanno arrestato un 34enne di origini ghanesi che non si arrendeva alla fine della loro relazione
Dopo un mese serrato di indagini, è stato risolto il mistero della 25enne trovata morta in una zona boschiva di Rho: si è trattato di un femminicidio e i Carabinieri hanno arrestato un 34enne ghanese.
Il femminicidio a Rho
Nelle prime ore del mattino di oggi, venerdì 11 giugno, i Carabinieri del Comando Provinciale di Milano hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del Tribunale di Milano, nei confronti di un 34enne di origine ghanese, regolare sul territorio nazionale, ritenuto responsabile di omicidio volontario e furto nei confronti della 25enne nigeriana Tunde Blessing, trovata morta il 12 maggio, in una zona boschiva di Rho.
Il provvedimento è nato dagli esiti delle complesse attività tecniche di intercettazione e di analisi dei sistemi di videosorveglianza della zona, avviate sin dall’immediatezza dei fatti dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Milano, che hanno consentito di ricostruire l’omicidio e di stabilire come la morte sia avvenuta nel primo pomeriggio del 3 maggio, nel luogo in cui la vittima è stata successivamente rinvenuta.
L’uomo, che non si rassegnava alla fine della relazione sentimentale con la vittima durata tre mesi ed interrotta il mese precedente, aveva raggiunto la donna sul luogo del delitto, per poi abbandonarla esanime ai margini di una radura dopo aver asportato il denaro contante che la stessa aveva con sé e due cellulari, che aveva poi portato egli stesso a Novara, dove la giovane abitava.