Razzia di biciclette a Tradate, derubato anche un ragazzino

Spariscono dalle rastrelliere del centro, dal deposito in stazione e anche dai garage. Tra le vittime anche un musicista.

Razzia di biciclette a Tradate, derubato anche un ragazzino
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Continua la razzia di biciclette, da case e strade in questo caldo settembre.

Rubata anche la bici di un ragazzino,  poi ritrovata

Imperversano nel tradatese i ladri di biciclette. Nei giorni scorsi hanno fatto irruzione nelle villette a schiera di via Borsellino, nel cuore del rione Ceppine. Un colpo è sfumato, perché il proprietario si è svegliato mettendoli  in fuga, un altro invece è andato a buon fine. "Si sono introdotti nel mio garage azionando il sistema d’allarme. Hanno però fatto in tempo a impossessarsi della bici di mio figlio, ritrovata poi nelle campagne", commenta la madre.

Via anche una bici da mille euro

Nei giorni scorsi la banda ha forzato un box di una villetta di via Rossini fuggendo in sella ad una bici rossa dal valore di mille euro. Il proprietario ha sporto denuncia.

Resta a piedi anche un musicista

Sono periodici i furti al deposito della stazione ferroviaria. L’ultimo derubato, un giovane musicista tradatese. "Era la bici di mio nonno. L’avevo sistemata e proprio la sera prima del furto avevo sostituito la gomma", racconta amareggiato. L’aveva lasciata legata ad un palo con ben due lucchetti. "Alle 17, al ritorno da Milano, non c’era più. Ho sporto denuncia". Poi riflette: "Il deposito non è sorvegliato a differenza di altre stazioni dove per accedervi è necessario essere dotati di biglietto o tessera", consigliando a Fnm di provvedere per rendere sicuro anche quello di Tradate.

Pensionata derubata fuori dalla chiesa

Era appena entrare al "Caffè della Piazza" quando un giovanotto le ha afferrato la bicicletta, appoggiata al muro ed è fuggito tra il cantiere di via S.Stefano. A nulla purtroppo è valso il tentativo di Canavesi, titolare d’agenzia funebre: "Ho cercato di inseguirlo mentre gridavo, ma gli operai non mi hanno sentito, la mia voce è stata coperta dal rumore della ruspe". Allertati dalla barista Emma Cipriani si sono lanciati all’inseguimento anche gli agenti della Polizia locale, ma il ladro aveva già fatto perdere le tracce.

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