Omicidio di Cornaredo, fermato il presunto assassino
L'uomo, un albanese residente nell'hinterland, sta rispondendo alle domande del pm di turno.
Fermato il principale indiziato dell'omicidio di Abderrahimi Elkharmoudi, ucciso a colpi di pistola a Cornaredo nella notte di domenica 24 ottobre 2022.
Omicidio di Cornaredo, si attende l'esito dell'interrogatorio
L'uomo si trova nella caserma dei Carabinieri e nel momento in cui scriviamo è in corso l'interrogatorio da parte del pubblico ministero. Il presunto assassino era stato identificato poche ore dopo il delitto: si tratta di un albanese residente in un comune della provincia di Milano al quale i Carabinieri sono risaliti visionando le registrazioni delle telecamere di sorveglianza.
La lite al bar e i colpi di pistola in piazza Libertà
L'omicidio era avvenuto poco dopo le 23 di domenica 24 ottobre, in seguito a una lite scoppiata al bar Agorà di piazza Libertà, in pieno centro, a due passi dalla chiesa parrocchiale e dal municipio. Il diverbio sarebbe nato tra la vittima, un 45enne marocchino, e una donna, e sarebbe proseguito anche fuori dal locale. Un gruppo comprendente la donna, il compagno albanese e alcuni amici avrebbe seguito a piedi Abderrahimi Elkharmoudi e poco prima che questi raggiungesse l'automobile, parcheggiata poco distante dalla piazza, l’albanese avrebbe preso la pistola di piccolo calibro e avrebbe sparato due colpi verso il nordafricano, uno al petto e uno all’addome.
Il ritrovamento del 45enne senza vita alla rotonda
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, il marocchino ferito e sanguinante sarebbe riuscito a mettere in moto e ad allontanarsi. La vettura è poi stata trovata alla rotonda tra via Varese e via Repubblica, sempre a Cornaredo. L'uomo è stato soccorso dall'equipaggio dell'ambulanza e trasportato d'urgenza all'ospedale San Carlo di Milano, ma i medici non hanno potuto fare nulla per salvarlo.