Morti in corsia, domani l'esumazione dell'ultima presunta vittima
Lunedì 21 maggio analisi sul corpo di Domenico Brasca
Esumazione per accertamenti.
Domenico Brasca, via all'esumazione
E’ prevista per domani mattina, lunedì 21 maggio, nel cimitero di Rovello Porro l’esumazione di Domenico Brasca, l’ultima presunta vittima dell’ex vice primario del Pronto soccorso di Saronno, il dottor Leonardo Cazzaniga
Secondo quanto ricostruito dalla Procura l’81enne, deceduto il 18 agosto 2014, sarebbe morto alcune ore dopo essere stato dimesso dal pronto soccorso del presidio di piazzale Borella.
Il cimitero di Rovello Porro sarà chiuso alle 7 per poter effettuare l’esumazione. Al termine delle operazioni la salma dell’81enne sarà trasferita all’istituto di medicina legale di Milano. Qui saranno effettuate le analisi nei laboratori di tossicologia forense dell’Università di Pavia, che serviranno per accertare l’eventuale presenza nei tessuti di sostanze non previste dal piano terapeutico.
Il processo
Nel frattempo venerdì nel tribunale di Busto Arsizio si è tornati di nuovo in aula per il processo davanti alla Corte d’Assise, che ha come principale imputato il dottor Cazzaniga, accusato di aver provocato la morte di undici pazienti in corsia e della madre, del marito e del suocero della sua ex amante, l’infermiera Laura Taroni. Per un difetto di notifica a uno degli altri il procedimento è stato sospeso e aggiornato all’11 giugno.