Morta per malore dopo che il figlio ha dato in escandescenza: "Eri una donna generosa"
La tragedia era avvenuta lunedì sera nel rione Cascinette; il ricordo commosso della figlia
Il figlio dà in escandescenza e lei muore: Canegrate ha dato l'addio a Sara Covelli, 55 anni.
Muore dopo l'escandescenza del figlio, il ricordo
Tutta la comunità di Canegrate piange la scomparsa di Sara Covelli, la donna di 55 anni, venuta a mancare la sera di lunedì dopo un malore. Poco prima il figlio aveva dato in escandescenza nella loro abitazione. La donna non si è sentita bene, portata all'ospedale non ce l'ha fatta. In tanti in paese, dove la notizia si è subito diffusa, conoscevano la 55enne, descritta sempre come persona cordiale e gentile.
Il ricordo della figlia
Commosso il ricordo che arriva dalla figlia Aurora:
"Mamma, moglie, nonna, figlia, sorella, zia, cognata, amica, ma soprattutto donna, una grande donna! Così all'improvviso ci hai lasciati, senza preavviso, non ci hai dato neanche il tempo di elaborare la cosa. Eri forte per tutti, ma nessuno lo era per te, il pilastro della famiglia, pensavi sempre a tutto, avevamo ancora tanto bisogno di te, come faremo adesso? Si, perché eri una pentola di fagioli, ma mentre tu borbottavi, eri subito pronta a perdonare, hai dovuto sopportare tanto in questa vita, sei stata coraggiosa, forte e generosa, che non ti capacitavi della cattiveria. Piena di passioni, curiosa, e pronta a reinventarti, tu con i tuoi gomitoli a prepararmi sempre qualcosa di nuovo, ma quella giacca in stile Chanel non l'hai mai finita, e quanto ti prendevo in giro perché nel frattempo era passato più di un anno. Ti amiamo tanto, eppure l'hai sempre dubitato, se potessi vedere e leggere in quanti oggi ti hanno dedicato un momento del loro prezioso tempo. È proprio vero nella vita, l'ho sempre detto, una cosa bella per una cosa brutta, perché Dio ti dà ma poi ti toglie, questa è la legge forse dell'universo, non lo so. Hai custodito un segreto prezioso decidendo di portarlo con te nella tomba, la tua papavera per sempre, ti voglio bene mamma. Guidami tu da lassù! Che tu possa ora vegliare su di noi Angelo mio, e riposare in pace. Ti amiamo tanto".