Mano bionica per Leonardo: il 16enne inizia una nuova vita
Dopo il crowdfunding lanciato dalla famiglia del ragazzo, in pochissimo tempo è stata raggiunta la cifra per l’acquisto della protesi. Pochi giorni fa gli è stata consegnata.
Mano bionica per Leonardo Ravelli, il 16enne di Cuggiono amputato dopo lo scoppio di un petardo.
Mano bionica per Leonardo: "Finalmente potrà riavvicinarsi alla normalità persa"
Consegnatagli pochi giorni fa, la mano bionica gli permetterà di "riavvicinarsi a quella normalità che purtroppo aveva perso a causa dell’incidente" dice la madre Barbara. Era la notte di Capodanno 2020, quando Leonardo ha perso la mano sinistra. Un momento drammatico per il ragazzo, che però non ha scoraggiato né lui, né la sua famiglia. "Non è stato per niente facile - racconta la madre - l giorno di Capodanno dell’anno scorso, nel rientrare a casa, mio figlio ha notato per terra qualcosa avvolto nella carta di giornale e lo ha raccolto. Purtroppo, gli è esploso in mano. Sicuramente il peggior momento che ricordi, ma ciò che è accaduto in seguito è stato molto importante. Da parte di Leonardo c’è stata, sin dai primi giorni dopo l’incidente, una grande reazione. Mio figlio è un ragazzo molto vivace e aveva tanta voglia di ritrovare quanto prima la sua quotidianità".
Il successo straordinario della raccolta fondi online e l'incontro con Ottobock
Per questo motivo la famiglia di Leonardo ha attivato il 7 gennaio 2021 una campagna su Gofundme per poter coprire il costo di una protesi bionica. La campagna di crowdfunding ha un grande successo sin da subito, tanto da aver raggiunto anche l’imprenditore Aldo Spinelli. L’ex patron di Genoa e Livorno e la moglie decidono così di donare la cifra che mancava per il raggiungimento dell’obiettivo. La famiglia di Leonardo entra in contatto con Ottobock, azienda specializzata nella realizzazione di protesi di ultima generazione e ortesi all’avanguardia. Nel centro operativo Ottobock Soluzioni Ortopediche di Budrio, in provincia di Bologna, i tecnici Ottobock hanno lavorato con il ragazzo al fine di garantirgli il prodotto più adatto alle sue esigenze. La protesi applicata a Leonardo è la BeBionic, una mano bionica in grado di compiere 14 diversi schemi di presa e posizioni. La mano è concepita per eseguire tutte le attività della vita quotidiana: mangiare, trasportare borse, aprire porte, accendere le luci e scrivere al computer. Myo Plus è il pattern recognition che ottimizza l’utilizzo della BeBionic, interpretando gli schemi di movimento di Leonardo e assegnandoli a un movimento specifico della mano.
"Sono grata a tutte le persone che hanno accolto la storia di mio figlio con così tanto amore"
Il costo della protesi di Leonardo ammonta a circa 50mila euro, una cifra impegnativa che la famiglia ha raggiunto attraverso il crowdfunding e anche grazie al contributo della Asl di Milano, pari a 12mila euro. "Per me si realizza un sogno e sono grata a tutte le persone che hanno accolto la storia di mio figlio con così tanto amore - continua Barbara - Leonardo è felicissimo e, anche se ci vorrà ancora qualche giorno per abituarsi, sa già usare la protesi molto bene. Finalmente può riavvicinarsi a quella normalità che purtroppo aveva perso a causa dell’incidente".
Nella foto di copertina: Leonardo insieme al padre Claudio, alla sorella maggiore Matilde e alla mamma Barbara