Salute e territorio

Coronavirus: i primi contagi a San Giorgio, Nerviano, Busto Garolfo, Cuggiono, Arconate e Parabiago

Sette nuovi casi di cittadini positivi al tampone: l'ufficialità è arrivata nel pomeriggio di lunedì 9 marzo.

Coronavirus: i primi contagi a San Giorgio, Nerviano, Busto Garolfo, Cuggiono, Arconate e Parabiago
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Coronavirus, sono giunti nel pomeriggio di oggi, lunedì 9 marzo, l'ufficilità dei primi contagi a San Giorgio su Legnano, Nerviano, Busto Garolfo, Cuggiono, Arconate e Parabiago, dove si sono registrati due casi.

Coronavirus: un caso a Busto Garolfo

"E' appena arrivato l'aggiornamento quotidiano di Ats e questa volta ci siamo anche noi. Abbiamo un caso di contagio accertato a Busto Garolfo". Queste le prime parole della sindaca Susanna Biondi nel pomeriggio di oggi, lunedì 9 marzo. Dopo il caso di Castano Primo e di Dairago, nell'elenco si aggiunge anche Busto Garolfo.
La prima cittadina poi ha rivolto un pensiero alla persona che ha contratto il virus. "Il primo pensiero lo voglio rivolgere alla persona ammalata, augurandole una rapida guarigione, e ai suoi familiari - ha dichiarato - Per tutti noi questa è una ulteriore riprova del fatto che siamo tutti coinvolti, che dobbiamo impegnarci al massimo per contenere la diffusione del Covid19".

"Dobbiamo essere più consapevoli del problema"

Poi ha continuato: "Naturalmente sono già stati attivati i protocolli necessari. Il fatto di avere, da oggi, un caso in paese non cambia nulla rispetto ai doveri e ai comportamenti che ciascuno deve tenere. Forse ci obbligherà semplicemente ad essere più consapevoli del problema. Affrontiamo questa fase senza abbandonarci a particolari ansie e paure ma anche evitando comportamenti 'spensierati'. Perché non è questo il momento. Insieme ne usciremo e... andrà tutto bene".

Un caso anche a San Giorgio su Legnano

Primo caso di positività al Covid-19 anche a San Giorgio su Legnano. A darne notizia è il sindaco Walter Cecchin: "Riteniamo opportuno informare, mantenendo la completa e dovuta riservatezza, che le Autorità sanitarie hanno individuato un caso di paziente positivo a San Giorgio su Legnano - scrive il primo cittadino - La comunicazione è pervenuta da Ats (Agenzia di tutela della salute) tramite la Prefettura di Milano, che quotidianamente informa i sindaci della regione Lombardia e che riporta i dati ufficiali relativi ai casi per i quali è stato completato il corretto iter di accertamento. Le procedure di isolamento delle persone che hanno avuto frequenti contatti con il caso segnalato, nonché quelle di controllo e monitoraggio, sono state messe in atto  da parte delle autorità sanitarie che stanno gestendo il caso secondo i protocolli stabiliti. Informiamo anche che l’Amministrazione comunale si è immediatamente attivata per l’istituzione del Centro operativo comunale (Coc) seguendo il protocollo previsto. Alle persone coinvolte e ai loro familiari vogliamo esprimere la vicinanza della Comunità di San Giorgio su Legnano. Cogliamo l'occasione per rinnovare i ringraziamenti a tutti gli operatori della sanità per il prezioso ed "enorme" lavoro che stanno svolgendo in questo periodo di grande criticità. Invitiamo tutti a seguire e divulgare le disposizioni e le misure di precauzione indicate dal Governo e dalle Autorità sanitarie, per uscire prima possibile da questa difficile  situazione e ritornare a vivere in pieno la nostra comunità".

Primo caso a Nerviano

Primo caso di Coronavirus anche a Nerviano. A darne notizia è il sindaco Massimo Cozzi con una lettera aperta rivolta a tutta la comunità: "Dal bollettino giornaliero che Ats Città Metropolitana ì trasmette quotidianamente ai Sindaci, risulta il primo caso di positività di un nostro concittadino al tampone COVID-19. Sono stati tempestivamente attivati tutti i protocolli previsti dagli Enti competenti, a tutela della persona e dell’intera Comunità. E’ fondamentale sottolineare che la gestione di queste situazioni è seguita direttamente da Ats, che adotta tutte le procedure del caso. A questa persona gli auguri di tutti i nervianesi di rimettersi in fretta e un affettuoso pensiero di vicinanza alla sua famiglia. Ricordo che altre informazioni in merito, nel totale rispetto della privacy, non possono essere in alcun modo comunicate. Le Autorità Sanitarie sono impegnate in tutta la Lombardia e Italia, da settimane, a fronteggiare la diffusione del coronavirus. Un gigantesco e immenso grazie a tutto il personale sanitario, in prima linea senza mai risparmiarsi un secondo. Come Sindaco, faccio tutto quanto le Autorità governative, regionali e sanitarie ci indicano. Lo faccio e continuerò a farlo nel miglior modo possibile, informando tempestivamente la popolazione".

E un contagio anche a Cuggiono

Positivo al test anche un cittadino di Cuggiono, così come confermato nella relazione di Ats che giunge ai Comuni del territorio ogni giorno.

Un arconatese positivo al test

A dare notizia di un primo caso anche ad Arconate è il sindaco Sergio Calloni in un video-messaggio. "Ats ha già attenzionato il caso - ha sottolineato - Siamo vicini ai parenti del paziente. Non facciamo prendere dal panico". Poi i consigli: "Evitate gli spostamenti, anzi state a casa il più possibile".

A Parabiago due casi

E' di queste ore la notizia che anche a Parabiago si sono registrati due casi di persone positive al test. La raccomandazione del sindaco Raffaele Cucchi, anche in questo caso, è di seguire il decreto e di stare a casa.

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