Blitz di CasaPound, sindaci pronti a denunciare

Blitz di CasaPound a Castano Primo e Arconate. I sindaci dei due paesi si dicono pronti a sporgere denuncia.

Blitz di CasaPound, sindaci pronti a denunciare
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Blitz di CasaPound a Castano Primo e Arconate, i sindaci dei due paesi ora sono pronti a sporgere denuncia.

Blitz di Casapound: le reazioni dei primi cittadini

Il sindaco di Castano Primo, Giuseppe Pignatiello, e quello di Arconate, Andrea Colombo, si sono detti pronti a denunciare gli autori dei due blitz fatti dal movimento di estrema destra nella notte tra il 23 e il 24 dicembre. Una reazione unanime, come spiegato anche sul giornale in edicola, che segue quanto avvenuto circa una settimana fa.

A Castano Primo

Lungo la superstrada che porta a Malpensa, sul sottopasso tra Castano e Vanzaghello, CasaPound aveva affisso uno striscione contro l'accoglienza dei profughi e contro il sindaco Pignatiello. Primo cittadino che pensa di procedere per vie legali contro il movimento di estrema destra.

Ad Arconate

Qui, invece, sempre nella notte tra il 23 e il 24 dicembre, alcune persone - che un testimone dice di aver visto con addosso dei giubbotti riportanti il simbolo di CasaPound - hanno imbrattato il murales antifascista realizzato per lo scorso 25 aprile. Anche ad Arconate il sindaco si associa a quello di Castano e dichiara di essere pronto ad andare dai carabinieri per sporgere denuncia.

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