Addio a Paolo Gramatica, venerdì i funerali

Si terranno venerdì mattina, nella chiesa parrocchiale di Santa Margherita a Settimo Milanese, i funerali di Paolo Gramatica, 57 anni.

Paolo Gramatica

Figura schiva ma straordinariamente influente nella vita politica e culturale del nostro territorio. Uomo di pensiero e d’azione, portatore di una visione sempre acuta, originale, appassionata. Allievo di Ezio Cartotto, indimenticato stratega della comunicazione politica, Paolo ha fatto tesoro di quell’insegnamento, divenendo a sua volta consulente politico e spin doctor in diverse campagne elettorali in Italia, tra cui quella di Bassano del Grappa, dove lasciò un’impronta indelebile per profondità di analisi e innovazione nei linguaggi.

Nel 2024 fu tra i protagonisti più attivi della campagna elettorale di Ruggiero Delvecchio a Settimo Milanese, lavorando dietro le quinte con passione, competenza e generosità. Innumerevoli le riunioni settimanali nel suo studio, alle quali Paolo arrivava carico di appunti, idee, studi e visioni strategiche. Sua, tra le altre, la proposta – visionaria ma concreta – del progetto “il mare a Settimo”, spesso banalizzata dai detrattori ma frutto di veri approfondimenti, contatti regionali e ipotesi progettuali con varie aziende. Negli ultimi mesi, Paolo aveva iniziato una profonda e promettente collaborazione con l’associazione culturale “Carcumis”, condividendone lo spirito libero, l’amore per il pensiero critico e il desiderio di riportare cultura, dialogo e confronto nella vita cittadina. Un impegno che stava diventando per lui sempre più centrale.

Il ricordo di Ruggiero Delvecchio

“Paolo era un uomo che pensava, ma soprattutto un uomo che studiava. Non gli bastava un’intuizione: la voleva verificare, sostenere, dimostrare. In campagna elettorale era una macchina inarrestabile di idee, entusiasmo e rigore. Mi trovavo ogni settimana nel mio studio a confrontarmi con lui e spesso uscivo da quelle riunioni con la sensazione netta di dover correre per stargli dietro. Sapeva essere visionario, ma mai vago. Aveva coraggio, ma sempre con profondità. E poi era un uomo di fede. La sua era autentica, sincera, vissuta. Ci lascia troppo presto, ma resta con noi la sua eredità di intelligenza, stile e passione per la cosa pubblica. Grazie Paolo. E che il Dio buono che hai amato ti accolga nella Sua luce".

 

Le parole di Diana Malossi

La Politica fa anche del Bene. A me ha regalato l’incontro con persone speciali, come Paolo Gramatica. Abbiamo vissuto un'ultima campagna elettorale intensa, senza sosta, uniti, pensando a come trasmettere il nostro messaggio profondo di volontà di cambiare le Cose in meglio! La scomparsa improvvisa di Paolo mi lascia sgomenta. In questi giorni il pensiero corre anche ad un altro amico recentemente perduto, il Maestro Marco Polli. Due uomini diversi, ma entrambi accomunati dalla volontà sincera di fare qualcosa di buono per la Comunità. Paolo era una persona discreta, riflessiva, vedeva lontano. Osservava con attenzione, parlava poco, ma quando lo faceva, lo faceva sempre a ragion veduta. Aveva idee chiare, pensate e ponderate. Non cercava visibilità, ma risultati. Condividevamo molte cose: la passione per la comunicazione, l’amore per la verità, il desiderio di costruire qualcosa che restasse. Da semplici alleati, siamo diventati Amici. E ora mi riesce difficile credere che se ne sia andato così, all’improvviso e senza possibilità di saluto. Quando sentirò il bisogno di parlarti, guarderò in alto, Paolo. E spero che da quel posto privilegiato in cui sei ora, mi risponderai, come facevi sempre: con discrezione, ma con cuore. Questo sabato l'evento culturale in programma per Carcumis "Il Cenacolo di Leonardo, capolavori con Luca Frigerio" lo dedicheremo a te, Paolo. Vi aspettiamo per condividere questo momento insieme, ancora una volta come una Comunità viva, nelle gioie e nei dolori. Alla sua famiglia va la mia vicinanza ed il mio abbraccio commosso.