Addio a Monsignor Pedro Zilli, vittima del Covid
Il Vescovo, attivo in Guinea Bissau, era legatissimo al paese e aveva ospitato sindaco e genitori per l'inaugurazione del Centro nutrizionale in ricordo di Federica Banfi
Addio a Monsignore Pedro Zilli, vittima del Covid: Canegrate piange l'amato sacerdote attivo in Guinea Bissau.
Addio a Monsignore Pedro Zilli, vittima del Covid
Canegrate era legatissima a Monsignor Pedro Zilli: a portarselo via è stato il Covid. A informare della scomparsa del sacerdote è Padre Davide Sciocco, missionario attivo in Guinea Bissau, dove il religioso era attivo: "Carissimi amici, con grande dolore vi devo comunicare la triste notizia della morte del Vescovo di Bafata Monsignor Pedro Zilli - scrive Sciocco - Un grande missionario e vescovo, e per me un grande amico e un riferimento sicuro. Uomo tanto accogliente e dedicato alla gente, il suo sorriso coinvolgente ci accompagnerà sempre. Stiamo uniti con la preghiera".
Il forte legame con paese
Lo ricorda con affetto anche il sindaco di Canegrate Roberto Colombo: "In occasione della nostra visita per l'inaugurazione del Centro nutrizionale dedicato a Federica Banfi, Zilli ci aveva ospitato per tre giorni condividendo con noi tanti momenti e comunicandoci la sua grande umanità e fede. Conosceva Canegrate, dove ha celebrato una Messa, visitato i genitori di Padre Davide e incontrato gli amici della Guinea".
La situazione in Guinea Bissau
In Guinea Bissau è in corso la seconda ondata, più forte della prima, e c’è tanta preoccupazione per la diffusione del virus e le scarse risorse: solo 12.000 vaccini disponibili.
"Dedichiamo tre foto alle persone per le quali mons. Pedro Zilli ha speso fino in fondo la sua vita: è la povertà delle periferie del Mondo, che spesso serve ad accumulare ricchezza altrove...
... "ma non è possibile essere locali in maniera sana senza una sincera e cordiale apertura all’universale, senza lasciarsi interpellare da ciò che succede altrove, senza lasciarsi arricchire da altre culture e senza solidarizzare con i drammi degli altri popoli"
(cit. da Frates Omnes, Fratelli tutti, Papa Francesco, 3 ottobre 2020). Anche ora Pedro Zilli ci sta parlando.