Una targa per il grande interprete del Vangelo: don Cesare Villa
La lastra per ricordare lo stimato sacerdote posizionata nell’atrio dell’oratorio di via Cicogna a Cuggiono
Posizionata nell’atrio dell’oratorio di via Cicogna a Cuggiono una targa in ricordo di don Cesare Villa.
Un ricordo indelebile quello lasciato dal sacerdote nella comunità
Un segno che costituisce un ricordo indelebile di un sacerdote che ha dato tanto alla comunità cuggionese, una targa fortemente voluta dal gruppo Acli locale per non dimenticare la memoria di don Cesare. Il sacerdote è scomparso lo scorso anno, all’età di 90 anni, ed è stato un grande testimone del messaggio evangelico.
La biografia di don Cesare
Era stato ordinato sacerdote nel Duomo di Milano il 26 giugno 1955. «Coadiutore all’oratorio, assistente Acli, responsabile Pastorale del Lavoro. Educatore dei valori cristiani, esempio di giustizia, impegno e solidarietà. Sempre contro l’indifferenza» la scritta sulla targa ricordo. Don Cesare è stato coadiutore all’oratorio di Cuggiono dal 1956 al 1976, parroco a Castelletto dal 1976 al 1988. E proprio nella comunità parrocchiale locale nel 2020 aveva ricordato i 65 anni di sacerdozio.
Il ritratto umano
Il parroco don Angelo Sgobbi dello stile di don Cesare ha detto di ricordare tre cose che lo hanno impressionato: il suo rapporto con Dio nella preghiera, che era come la sorgente di energia della sua vita; la grande attenzione alle persone meno fortunate, che aiutava di cuore, spesso nascostamente e con sapienza; la forte sensibilità per il mondo del lavoro e per la vita sociale.