Posizionata una nuova installazione murale dedicata alla storia dell’emigrazione nel parchetto tra le vie San Rocco e Manzoni a Cuggiono.
Installato il nuovo murale “Italiani, popolo di emigranti”
L’iniziativa è stata promossa dall’Ecoistituto della Valle del Ticino in collaborazione con il Museo Storico, e l’installazione di 15 metri di lunghezza ha un titolo emblematico che parla da sé: “Italiani, popolo di emigranti”. Ricorda un dato spesso dimenticato, e cioè che l’Italia tra il 1861 e il 1965 ha conosciuto un imponente fenomeno migratorio con oltre 25 milioni di emigranti. Da Cuggiono, allora capoluogo di mandamento, tra il 1861 e il 1911 se ne andarono più di 5.000 persone.
Gli organizzatori hanno commentato:
“Ricordare questi numeri è fondamentale, soprattutto in un tempo in cui siamo diventati noi terra di arrivo. La storia dei nostri nonni e bisnonni aiuta a comprendere meglio i flussi migratori di oggi”.
Punto d’ingresso al percorso di memoria creato negli ultimi anni
Il nuovo murale costituisce il punto d’ingresso al percorso di memoria avviato negli ultimi anni con il posizionamento di quelli dedicati allo sport. Lo scorso anno era stato installato il murale di 18 metri che racconta la storia di alcuni campioni di baseball americani, figli di migranti partiti da Cuggiono, Malvaglio, Inveruno, Buscate. Questo per ricordare come lo sport fu uno dei fattori che facilitò l’integrazione di questi ragazzi nella loro nuova patria. Lo scorso giugno sono state inaugurate altre due installazioni murarie: una dedicata a Herrin (Illinois), città gemellata con Cuggiono, e un’altra dedicata ai protagonisti della vittoria della nazionale americana contro l’Inghilterra ai Mondiali del 1950, passata alla storia come “The game of their lives”.