Un gruppo di ragazzi con autismo sul Cammino di Santiago
I protagonisti di questa sfida hanno scelto Castelletto di Cuggiono per un percorso di allenamento in vista dell’importante impegno di fine agosto.
Il gruppo Cammino autismo ha scelto Castelletto di Cuggiono e i sentieri della vallata del Ticino per un percorso di allenamento in vista dell’importante impegno di fine agosto, e cioè Santiago di Compostela.
Cammino autismo a Castelletto in vista dell'avventura verso Santiago di Compostela
L’associazione è composta da volontari e personale qualificato, si propone di far provare ai ragazzi autistici nuove esperienze e acquisire nuove abilità. Si è scelto il cammino perché è una forma lenta di muoversi in gruppo e permette di sperimentare la bellezza dello stare insieme. Il progetto prevede la partecipazione dei genitori. Il progetto è coordinato dal dottor Graziano Lomagistro e da un lato ha l’obiettivo di far conoscere la tematica dell’autismo, dall’altro quello di creare percorsi di autonomia di vita per i ragazzi che dovranno misurarsi con nuove realtà.
Ad accogliere i camminatori l'assessore Longoni e i consiglieri Mangialardi e Testa
L’allenamento a Castelletto ha visto il gruppo partire dalla piazza della chiesa, raggiungere il Naviglio e andare poi nei boschi per ritornare infine sul Naviglio alla Padregnana, circa 20 chilometri a piedi. Un percorso nella bellezza della natura. Hanno accolto il gruppo l’assessore al Sociale Serena Longoni e i consiglieri comunali Rosalba Mangialardi e Marco Testa. Hanno ringraziato il medico responsabile e tutti i volontari che stanno portando avanti il progetto, sottolineando quanto sia bello camminare uniti verso un futuro più inclusivo.