Ucraina, prime indicazioni per l'accoglienza dei profughi
Sul sito del Comune di Legnano informazioni pratiche importanti per quanti aprono la loro casa a chi scappa dalla guerra.

Ucraina, la generosità dei legnanesi non si limita alle donazioni di fondi e generi di prima necessità: c'è anche chi è disposto ad aprire la propria casa a chi riesce a scappare dalla guerra.
Ucraina, le prime indicazioni per l'accoglienza dei profughi
A dare le prime indicazioni operative per gestire l'ospitalità in questa fase di emergenza da parte dei cittadini che si stanno spontaneamente offrendo ad accogliere i profughi è l'Amministrazione comunale, che sul sito istituzionale www.legnano.org ha aperto una sezione dedicata all'emergenza Ucraina. "Esse servono per formalizzare la presenza di cittadini ucraini sul territorio - spiega Palazzo Malinverni - Nei prossimi giorni, anche a seguito delle indicazioni che verranno fornite da Stato e Regioni, provvederemo a dare ulteriori informazioni sui temi connessi (accoglienza, sanità, scuola, eccetera)".
Che cosa deve fare chi apre la propria casa a chi fugge dalla guerra
Cosa devo fare se accolgo in una casa di cui sono titolare (proprietario o affittuario) persone ucraine?
Occorre compilare il modulo di Comunicazione di ospitalità (Allegato A) con i dati richiesti e presentarlo entro 48 ore all’autorità di pubblica sicurezza al Comando della Polizia di Stato in via Monsignor Eugenio Gilardelli 4 il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 8.30 alle 13, il martedì e il giovedì dalle 8.30 alle 13 e dalle 15 alle 17.30.
La documentazione da presentare è la seguente
1) Doppia copia modulo di ospitalità compilato (Allegato A); 2) Fotocopia passaporto cittadino ucraino (solo pagina con fotografia); 3) Fotocopia carta di identità o permesso di soggiorno cittadino ospitante, proprietario di casa o intestatario del contratto di locazione; 4) Fotocopia atto di acquisto immobile o contratto di locazione. Va conservata copia della dichiarazione e va segnalata la presenza del cittadino ucraino sul territorio italiano utilizzando l’indirizzo email del Consolato ucraino: milanoconsolato1@gmail.com.
Se la persona che arriva necessita di cure mediche dove posso andare?
Tutti i cittadini ucraini presenti possono accedere alle cure emergenziali al Pronto soccorso, pagando eventualmente il ticket se la prestazione non era urgente. Si suggerisce di portare con sé passaporto e eventuali medicine o terapie seguite. Tutti i minori possono accedere al pronto soccorso per le valutazioni urgenti, nei prossimi giorni si chiariranno le modalità di accesso ai pediatri locali.
E se ci sono dei bambini e delle bambine minorenni?
Se sono accompagnati da almeno uno dei genitori o tutori: la loro presenza è indicata nella Dichiarazione di ospitalità. Se non ci sono i genitori o i tutori: occorre contattare il Servizio sociale comunale ai seguenti recapiti per seguire la procedura corretta a regolarizzare la loro posizione: 0331.471511 da lunedì a venerdì dalle 9 alle 12.30, lunedì, martedì e giovedì dalle 15 alle 17.; email: emergenza.ucraina@legnano.org
Come posso essere supportato in questa fase iniziale?
Si chiede di compilare il modulo allegato (Allegato B) e inviarlo tramite mail a emergenza.ucraina@legnano.org. Si consiglia di fare una fotocopia o una fotografia dei documenti delle persone accolte. Ci si può rivolgere a: Spazio Integrazione cittadini stranieri, via 20 Settembre 30, citofono 13, Edificio A6, secondo piano; email: integrazione@ascsole.it, telefono 340.4761539 (solo WhatsApp).
Orari di apertura su appuntamento: lunedì dalle 14 alle 17.30, giovedì dalle 9 alle 13, venerdì dalle 10 alle 13.
"Le informazioni saranno oggetto di aggiornamento continuo in base alle indicazioni che saranno fornite dallo Stato" sottolinea l'Amministrazione comunale.