Rsa di Cornaredo, nuova proroga a fine novembre
Nuova proroga per la conclusione dell'opera: la giunta ha firmato il rinvio dei termini di consegna a fine novembre
Nuova proroga per la Rsa di via Adamello a Cornaredo
La Giunta comunale del sindaco Corrado D’Urbano ha deliberato il differimento dei termini per la realizzazione delle opere di urbanizzazione della Rsa di via Adamello.
La nuova scadenza è ora fissata al 30 novembre 2024.
Nuovo rinvio
Si tratta della settima proroga rispetto ai tempi di conclusione dei lavori e di consegna dell’opera richiesta dalla società costruttrice e accolta dai rappresentanti comunali.
Nel 2017 la prima Giunta comunale Santagostino alienò il terreno di via Adamello di cui il Comune era proprietario: nel giugno 2018 la società Sereni Orizzonti di Udine acquistò il terreno per 516mila euro e fu stipulata con il Comune la convenzione fra pubblico e privato per realizzare l’opera. 600 i giorni previsti entro cui concludere l’intervento dall’inizio dei lavori il 29 luglio 2019. Nel marzo 2020 Sereni Orizzonti rese noto che i lavori erano sospesi sino alla fine dello stato di emergenza dovuto alla pandemia.
30 novembre
Il 14 dicembre 2020 la società cedette il terreno e la convenzione con i rispettivi obblighi nei confronti del Comune alla Edos srl di Firenze, non prima di aver chiesto e ottenuto una nuova proroga nelle tempistiche di fine lavori al Comune, operazione conclusa a inizio 2021. Anche il nuovo operatore subentrato ha avuto necessità di tempo: la prima proroga è stata chiesta il 2 dicembre 2022 sino al giugno 2023; la seconda il 30 giugno 2023 sino al 30 novembre 2023. Il 30 novembre la richiesta di spostare i termini al 30 aprile. Il 30 aprile arrivò in Comune la pec che chiedeva di spostare i termini dal 30 aprile al 10 giugno per quanto riguarda la struttura della Rsa, e al 15 per le opere di urbanizzazione. La successiva richiesta spostava i termini dal 10 al 30 giugno per la fine dei lavori e dal 15 al 31 agosto per le opere di urbanizzazione.
Opere di urbanizzazione
Nel frattempo si è votato, è cambiato il sindaco, e il neo primo cittadino ha mostrato ottimismo per la conclusione dei lavori. In Consiglio comunale, D’Urbano dichiarò: «Ho fatto un sopralluogo con l’operatore per capire i motivi di tutti i rinvii che ci sono stati e per cercare di avere una data certa di fine dei lavori. Mi è stato riferito che sarebbero stati risolti anche gli ultimi problemi legati alla viabilità, per cui entro la fine di agosto dovremmo finalmente conoscere la data di consegna della struttura, che non credo sia oltre settembre. In questi giorni stanno arrivando anche gli arredi e la sensazione è buona».
Con una Pec protocollata il 30 agosto, la Società Edos ha chiesto invece la concessione di una proroga «del termine per il completamento delle Opere di Urbanizzazione» dal 31 agosto al 30 novembre 2024 «in attesa dei pareri favorevoli degli enti interessanti nel progetto, necessari al rilascio del permesso di costruire per le suddette opere».