Otto lavoratori licenziati: presidio davanti ad Asm
Sindacati, lavoratori e anche semplici cittadini hanno contestato la scelta dell'azienda partecipata di non assorbire i lavoratori della vecchia società, procedendo, invece, a nuove assunzioni.
Otto lavoratori licenziati nel cambio di gestione del servizio rifiuti a Sedriano: presidio davanti ad Asm, in via Crivelli a Magenta, martedì 15 giugno. Sindacati, lavoratori e anche semplici cittadini hanno contestato la scelta dell'azienda partecipata di non assorbire i lavoratori della vecchia società, procedendo, invece, a nuove assunzioni.
Otto lavoratori licenziati: presidio davanti ad Asm
"Rivendichiamo stabilità occupazionale e rispetto del contratto nazionale, che prevede il passaggio di dipendenti tra azienda cessante e subentrante. Anche il Comune di Sedriano, non inserendo la clausola sociale a difesa dei lavoratori, ha disatteso il codice appalti. Nel febbraio 2021 il Comune di Sedriano ha affidato ad Asm Magenta in house providing il servizio di igiene urbana ad oggi in appalto alla Cooperativa Idealservice. In vista della cessazione dell’appalto, a partire dal mese di agosto 2021, la Società uscente e le Organizzazioni Sindacali hanno chiesto, l’attivazione delle procedure previste dai Ccnl dell’Igiene ambientale per il passaggio diretto dei lavoratori ad Asm. Che si trincera dietro la trasparenza, ma è una falsa giustificazione perchè qui si tratta di applicare un contratto", spiega Venera Addamo, segretaria Generale Fp Cgil Ticino-Olona, al presidio col collega Roberto Nania.
Le rivendicazioni
Giovanni Faraci, coordinatore Fit-Cisl: "Grande disagio per l'accaduto, non viene rispettato il contratto che prevede la piena occupabilità dei lavoratori". Con lui presente Alessandro Firenze, che ha lamentato anche la mancanza di dialogo con l'azienda, auspicando ad una situazione migliorativo. A breve anche un presidio davanti al Comune di Sedriano. Sandro Falcone, Uil Trasporti: "L'art. 6 che è fondamentale consente il passaggio da una azienda all'altra, visti i cambi d'appalto, in media ogni 5 anni. Asm ritiene di dover fare una selezione, ma così alcuni di questi lavoratori, anche se rientrassero col bando, perderebbero l'anzianità. Alcuni, poi, addirittura non hanno i requisiti per partecipare". Con lui anche Angelo Colombo.
Secondo i sindacati, solo in data 14 maggio Asm ha convocato le parti sociali, alla presenza del sindaco di Sedriano, per comunicare che non sarebbe stato applicato l’art. 6 del Ccnl Utilitalia, che garantisce il passaggio diretto dei lavoratori in forza. Metodo condannato durante il presidio.