Nuovo parroco: la fiaccolata ha suggellato il passaggio di consegne
Tra don Angelo Sgobbi e don Andrea Cardani, al quale è stata affidata la comunità cristiana di Cuggiono.
La fiaccolata di apertura del nuovo anno oratoriano a Cuggiono ha visto il passaggio ufficiale di consegne fra l’ex parroco don Angelo Sgobbi e il nuovo don Andrea Cardani.
Fiaccolata da Nizza Monferrato a Cuggiono nel segno di San Giovanni Bosco
La fiaccolata è partita da Nizza Monferrato, luogo caro a San Giovanni Bosco cui è intitolato l’oratorio cuggionese; i tedofori hanno poi raggiunto Odalengo Grande, il piccolo villaggio nella Diocesi di Casale Monferrato, in cui si trova l’eremo dove don Angelo ha intrapreso il suo nuovo cammino religioso. L’ex parroco li ha accolti nella chiesa di Odalengo invitandoli a proseguire il loro cammino di fede. La fiaccolata ha infine raggiunto Cuggiono e negli ultimi metri, dalla Basilica all’oratorio, è stata portata dal nuovo parroco don Andrea che prima della preghiera ha ringraziato i ragazzi e tutti gli accompagnatori per il percorso fatto.
"Far ardere la fiamma vuol dire essere appassionati e vivere bene la nostra fede"
Don Andrea ha detto:
"Nizza Monferrato, da dove è partita la fiaccolata, è uno dei luoghi significativi della presenza della famiglia di don Bosco, dei Salesiani; uno dei primi oratori da lui fondati e c’è questo bel legame fra quell’oratorio e il nostro che è dedicato a don Bosco. Vogliamo continuare a far ardere questa fiaccola nei nostri cuori e nel nostro oratorio; la fiamma evoca simboli importanti quali la luce, il calore, e farla ardere vuol dire essere appassionati alle cose, dalla scuola allo sport, inoltre vuol dire vivere bene la nostra fede".
Con la fiamma della fiaccola è stato acceso il cero rosso nella cappellina dell’oratorio che simboleggia la presenza di Gesù nel tabernacolo.
L’entrata ufficiale del nuovo parroco sarà celebrata alla fine di settembre.