"Non condividiamo la politica urbanistica della maggioranza"
L'intervento dei consiglieri di Partito democratico, lista civica Bareggio2013 e Movimento 5 Stelle.
Venerdì 29 ottobre si è svolta un’assemblea pubblica di presentazione del nuovo Piano di Governo del Territorio di Bareggio che verrà definitivamente approvato nel Consiglio comunale del 4 novembre. L’incontro pubblico è stato convocato dalla maggioranza il giorno successivo alla presentazione in Municipio della petizione firmata da oltre 670 cittadini che chiedono un confronto pubblico sul tema.
"Non condividiamo la politica urbanistica della maggioranza"
Riceviamo e pubblichiamo l'intervento dei consiglieri di minoranza Giancarlo Lonati e Tina Ciceri (Pd), Monica Gibillini (Bareggio2013) e Flavio Ravasi (Movimento 5 Stelle).
L’avviso dell’assemblea con il link per accedere via streaming è stato pubblicato sul sito comunale solo il giorno precedente all’assemblea, peraltro indicando un link errato di accesso. Nessuna indicazione è stata data circa la possibilità per i cittadini di porre domande on line.
I cittadini intervenuti all’assemblea in presenza con domande e considerazioni hanno espresso una posizione chiara sulle previsioni del nuovo PGT sull’edificazione delle aree verdi pubbliche (parco di via S. Anna, aree di via Primo Maggio e via Falcone): il nuovo PGT sarà anche conforme, in termini formali, al divieto di consumo di suolo ma nella sostanza viene consumato nuovo suolo verde per edilizia privata mentre invece il verde pubblico andrebbe preservato per garantire servizi ai cittadini.
Con le nostre osservazioni abbiamo formulato proposte alla maggioranza nella direzione di rigenerare le aree industriali dismesse senza tuttavia pregiudicare il verde pubblico. Tuttavia, in Commissione urbanistica le nostre proposte sono state in buona parte respinte, le osservazioni verranno votate nel Consiglio comunale del 4 novembre facendo diventare così definitivo il nuovo PGT.
Tra l’altro il Sindaco ha affermato in Commissione urbanistica il 25 ottobre che sta già lavorando con il consulente legale del Comune alle convenzioni attuative del nuovo PGT mentre nell’assemblea pubblica ha sostenuto la tesi per cui il PGT è uno strumento flessibile che può sempre essere modificato. Difficile che sia così, se il PGT viene attuato non può essere modificato!
Infine, quanto alle affermazioni dei partiti che sostengono la maggioranza per cui noi affermiamo cose false, replichiamo che non c’è bisogno di “buttare” il discorso sul vero/falso. I cittadini hanno la possibilità di consultare la documentazione del nuovo PGT sul sito comunale e di formarsi una loro opinione.
Ciò che non vogliamo rinunciare ad affermare è che non condividiamo la politica urbanistica della maggioranza contenuta nel nuovo PGT, si possono recuperare le aree dismesse senza pregiudicare le aree verdi comunali e continueremo la nostra azione in questa direzione.