FINE DI UN'EPOCA

Le ruspe hanno demolito la storica edicola

Da qualche giorno è scomparso il chiosco di piazza d'Armi a Magnago, luogo ormai storico abbattuto in meno di due giorni. Al suo posto una colata di cemento e un buco

Le ruspe hanno demolito la storica edicola
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E' definitivamente cambiata la «skyline» del centro di Magnago. Da qualche giorno è infatti scomparsa l'edicola di piazza d'Armi, luogo ormai storico abbattuto da una ruspa nel giro di un giorno e mezzo. Al suo posto una colata di cemento e un buco che rimarrà prima di tutto nelle abitudini (e anche nel cuore, in alcuni casi) dei magnaghesi.

La storia della chiusura dell'edicola

Dopo aver chiuso definitivamente lo storico esercizio, dopo 37 anni di onorato servizio, Miriam Bertoletti e Claudio De Grandi hanno deciso di far rimuovere il chiosco costruito all'incrocio con via San Michele nel 2007 in seguito al trasferimento da piazza San Michele per lavori di rinnovamento dell'area. Due figure, Miriam e Claudio, che sono entrate nella storia del paese, punto di riferimento pratico e umano per molti, grandi e piccini.

"Sono commossa dalla manifestazione di grande affetto in questo ultimo periodo e nei giorni della demolizione, c'è anche chi ha versato una lacrima e alcuni bambini mi hanno portato dei disegni in cui eravamo raffigurati noi due e la nostra edicola – spiega Miriam – Tutto ciò significa che abbiamo lavorato bene, per la gente e per il nostro paese, al di là di qualsiasi altro discorso".

La perdita del punto di riferimento per il paese

E così Magnago perde un punto di riferimento: non si sono concretizzati i possibili passaggi di consegne, con altri privati prima e con il Comune poi. Se ne è parlato anche in Consiglio comunale: da una parte un'opposizione dispiaciuta ma anche critica nei confronti dell'Amministrazione guidata da Dario Candiani, accusata da Massimo Rogora di "rimanere chiusa nel palazzo, priva di idee e di soluzioni", dall'altra il vicesindaco Franco Piantanida che, da metà ottobre, aveva optato per l'acquisizione dell'immobile a titolo gratuito ma dopo aver trovato un soggetto privato interessato a rilevare l'attività. La sostanza è che i tempi erano stretti e il finale è quello, desolante, che possiamo «ammirare» in foto.

L'edicola di piazza d'Armi abbassa per sempre la clèr

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