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Lavori pubblici, a Sedriano in arrivo risorse ministeriali per 750mila euro

Il Comune è riuscito a ottenere tre diversi finanziamenti per la progettazione di nuove opere sul territorio

Lavori pubblici, a Sedriano in arrivo risorse ministeriali per 750mila euro
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Novità in vista in tema opere pubbliche. L'Amministrazione di Sedriano è infatti di recente riuscito a ottenere risorse ministeriali a fondo perduto per la progettazione di alcuni interventi sul territorio comunale.

Sbloccati 750mila euro per opere pubbliche

Si tratta per la precisione di tre diverse linee di finanziamento, rispettivamente da 200mila, 250mila e 300mila euro, che riguardano l’efficientamento energetico di edifici pubblici e la realizzazione di infrastrutture stradali e che, come già detto, serviranno solo per la fase progettuale. Ulteriori richieste di finanziamento saranno quindi effettuate una volta intercettati i bandi specifici.

Ad annunciare l’arrivo dei fondi ministeriali è stato il sindaco Marco Re, che ha spiegato nel dettaglio le tre distinte aree su cui l’Amministrazione andrà a operare:

«La prima linea di finanziamento da 200mila euro la utilizzeremo per progettare l’efficientamento energetico delle case per anziani. A Sedriano abbiamo questi mini alloggi che danno sulla piazza del municipio e sono stati costruiti ormai trent’anni fa, per cui necessitano di interventi sia sulla caldaia che sui serramenti, nonché di rifacimento del cappotto e della centrale termica. Sotto questi alloggi poi c’è l’autorimessa del Comune, con i mezzi degli operai e della Polizia Locale, quindi ci sarà da pensare anche a un sistema di coibentazione delle solette del pianterreno».

Il tema del risparmio energetico resta protagonista anche della seconda linea di finanziamento da 250mila euro, con attenzione però agli interventi per gli edifici scolastici:

«Abbiamo individuato per tale scopo l’edificio della scuola elementare Fagnani, in via Matteotti. È una struttura degli anni ‘70 che necessita di riqualificazione con rifacimento della centrale termica, cappotto e serramenti. Anche in questo caso i soldi serviranno per realizzare la sola progettazione».

In programma una nuova ciclabile su viale Europa

Ultimo ma non meno importante è il finanziamento da 300mila euro destinato alle opere viabilistiche e stradali. Un capitolo sul quale l’Amministrazione comunale ha già avuto modo di intervenire negli ultimi mesi con la progettazione della nuova rotatoria in via Galilei, per la quale è già in corso lo studio di fattibilità. In questo caso però, la giunta ha deciso di concentrarsi su due versanti: uno con priorità alla mobilità sostenibile puntando su un percorso ciclabile lungo viale Europa e un altro sulla riqualificazione completa di via Cascina Nuova.

«In viale Europa sono già presenti alcuni tratti ciclabili, che sarebbero da unire e completare - spiega Re - La nostra idea è di realizzare il progetto integrale in modo da presentarlo in un contesto omogeneo, con la realizzazione che potrebbe avvenire anche per lotti, perché progettare un intervento del genere vuol dire ad esempio pensare anche a una parte di verde che separi la ciclabile dalla strada».

Per quanto riguarda via Cascina Nuova invece l’intervento riguarderà non solo la strada che porta alla cascina in sé, ma anche tutta l’area dove sorge l’agglomerato urbano:

«Lì abbiamo degli insediamenti residenziali, un agriturismo e un’azienda agricola. La strada è messa piuttosto male, però la priorità ancora di più è la sistemazione della viabilità interna alla cascina, dove passano trattori e quant’altro e dove l’idea è fare un progetto unitario diviso per lotti».

Ora la palla passa al Consiglio

Questi i due interventi principali attualmente in via di programmazione con assessorato e ufficio tecnico. Sulla base delle risorse rimanenti poi, l’Amministrazione ragionerà eventualmente se portare avanti altre opere analoghe:

«Non ci mancano le idee e neanche le necessità. Di strade da sistemare ce ne sarebbero tante, però qui si tratta di iniziare dei progetti da zero, non di ordinaria manutenzione. Abbiamo già condiviso questi interventi in una riunione di giunta, poi porteremo il piano al prossimo Consiglio comunale, dove assesteremo il bilancio rispetto ai nuovi introiti assegnati. Questo ci serve per le future gare di progettazione per individuare il professionista a cui verrà affidato il progetto entro sei mesi».

Si prospettano dunque mesi intensi per l’Amministrazione Re. Se tutto andrà per il meglio sarà senz’altro un risultato non da poco da esporre alla cittadinanza, anche in previsione delle comunali del 2026.

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