Amcem: niente commissione speciale, la giunta vuole il delegato
Il caso dell'azienda speciale sbarca nel nuovo Consiglio comunale di Cerro Maggiore
Il caso Amcem in Consiglio comunale a Cerro Maggiore.
Bocciata la commissione speciale su Amcem: "Meglio un consigliere delegato"
Si è tornati a parlare di Amcem, l'azienda speciale che gestisce alcuni servizi su tutti la farmacia comunale e in questi mesi al centro del dibattito e di vicende legali.
Due le mozioni sull'argomento dalle fila dell'opposizione. Prima la lista "Bene Comune" di Piera Landoni e Roberta Ce' che voleva "l'istituzione di un Commissione temporanea speciale finalizzata all'approfondimento delle problematiche gestionali degli organismi partecipati del nostro Comune"; poi il Movimento 5 Stelle col portavoce Edoardo Martello chiedeva "una Commissione speciale con la finalità di avere una maggiore trasparenza, puntuale controllo dell'operato dell'amministratore unico, evitare il ripetersi di situazioni di conflitto, aiutare e supportare l'Amministrazione a risolvere eventuali problemi, nella massimalizzazione delle risorse e nell'efficientamento dell'azienda stessa".
Dopo una breve sospensione della seduta, la maggioranza ha proposto di istituire un delegato "sulla trasparenza da trovare all'interno della minoranza": ma la proposta non ha raccolto il consenso sperato. "Purtroppo - ha commentato il capogruppo di maggioranza Alessandro Provini - la proposta non è stata accolta ma riproporremo alla minoranza di avere la possibilità di questa delega. Per noi si tratta di un fatto del tutto innovativo ma a loro la decisione se accettare o meno".
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