Ponti a rischio, a Milano cittadini in allarme
Anche a Milano qualche cavalcavia fa tremare i cittadini: crepe, calcinacci e ferri a vista. Ma il Comune sta intervenendo da luglio: in corso una gara da 3 milioni di euro.
Allerta massima nel capoluogo lombardo per cavalcavia e ponti a rischio dopo il dramma di Genova.
Ponti a rischio, allerta a Milano
Il crollo del ponte Morandi a Genova ha portato tutt'Italia a guardare con occhi nuovi, e carichi di paura, ponti e cavalcavia. Dall'altra parte, istituzioni ed enti a spingere per maggiori controlli sulle strutture stradali che passano nelle proprie città. Nei giorni scorsi, si è visto quali sono i cavalcavia e i ponti a rischio in Lombardia (trovi qui il nostro servizio). E come riporta il Corriere della Sera, anche a Milano è scattata l'allerta per sei cavalcavia.
Ferri a vista e interventi d'emergenza
Ora i ponti fanno paura. Ogni crepa è un tuffo al cuore. A Milano sono sei i cavalcavia che destano più preoccupazioni. Sono quelli di via Filargo, corso Lodi, via Imbonati, il doppio svincolo autostradale di viale Certosa e il ponte ferroviario su viale Fulvio Tesi. Qui, venerdì, i cittadini hanno notato alcuni ferri in vista sulla struttura. I tecnici sono intervenuti e hanno lavorato tutta notte per mettere in sicurezza il ponte. Ponte che, come gli altri cinque, sono da luglio sotto osservazione del Comune e di Ferrovie.
Tavolo di coordinamento
Come riporta sempre il Corriere, non si è aspettata Genova per intervenire a Milano. Il tavolo di coordinamento tra Comune e Ferrovie tiene sotto controllo le sei infrastrutture più problematiche, tutte ormai con tanti decenni di vita e uso. A destare maggiore preoccupazione sarebbe il ponte di via Farini, dal quale si sono anche staccati alcuni calcinacci finiti sui binari sottostanti. Da allora, a luglio, si è intervenuti con nuove soluzioni e divieti alla viabilità per limitare il carico sul ponte: stop ai mezzi sopra le 35 tonnellate, autobus dirottati su altri percorsi e tram rallentati a passo d'uomo.
Interventi
Intanto si interviene, per rimuovere i materiali a rischio caduta, ripristinare le aree danneggiate e per installare (a settembre) delle reti di protezione. "Il ponte è monitorato e non ci sono problemi strutturali - ha riferito al Corriere l'assessore alla Mobilità Marco Granelli - Avevamo già deciso con Rfi di fare manutenzione straordinaria per coprire i ferri dell’armatura, lavori ora in progettazione e che saranno approvati nei prossimi giorni". Lo stesso presto avverrà sui cavalcavia di viale Certosa e poi, a ruota, sugli altri. E' inoltre in corso una gara d'appalto da 3 milioni di euro per la manutenzione di parte dei ben 400 ponti di Milano. Gara d'appalto finanziata con parte di quei 10 milioni di euro aggiuntivi messi a bilancio per la manutenzione delle rialzate della città.