In festa per i dieci anni di gemellaggio con Herrin
Sabato 14 giugno il paese celebrerà l’anniversario accogliendo una nutrita delegazione statunitense e intitolando una piazza alla cittadina dell’Illinois.

Ricorre quest’anno il decimo anniversario del gemellaggio di Cuggiono con Herrin, cittadina dell’Illinois negli Stati Uniti, in cui diversi cuggionesi sono emigrati nel secolo scorso.
Dieci candeline per il gemellaggio Cuggiono-Herrin
Il primo cittadino cuggionese Giovanni Cucchetti commenta:
"Il 14 giugno festeggeremo questo importante anniversario con una delegazione americana di circa 30 persone che sarà presente a Cuggiono. Ci sarà l’inaugurazione in mattinata di largo Herrin, uno spazio nel parcheggio alberato all’altezza del civico 23 di via Annoni, dove sarà posizionata una targa che ricorda il legame tra Cuggiono e Herrin".
Una targa con un messaggio di emancipazione raggiunta
Molte centinaia di emigranti si recarono a Herrin a cavallo tra il 1800 e il 1900, lavorando nelle miniere di carbone. Un lavoro duro, poi i tempi cambiarono e oggi le miniere non sono più attive, i nostri migranti ben integrati. A ricordo di quel primo periodo, di quanto fu duro il migrare di chi ieri come oggi cerca migliori condizioni di vita, sulla targa è raffigurato il monumento al minatore col bambino che viene accompagnato a scuola, un messaggio di emancipazione raggiunta.
Per l'occasione uno speciale annullo filatelico e cartoline dedicate
Per festeggiare l’importante anniversario in Villa Annoni è prevista un’altra iniziativa: la cerimonia di bollatura e l’apertura dello stand per l’annullo filatelico.
Spiega Cucchetti:
"Sono state dedicate delle cartoline a questa occasione, una parte di esse avrà un’immagine di Cuggiono e l’altra un’immagine di Herrin. Il timbro, dopo il suo utilizzo nel giorno della manifestazione, resterà a disposizione della cittadinanza per 60 giorni allo sportello filatelico dell’ufficio postale di Magenta, per poi essere depositato al Museo delle Poste e Telecomunicazioni di Roma. Il servizio temporaneo filatelico con annullo speciale consiste nella realizzazione di un timbro che raffigura in modo stilizzato un’immagine rappresentativa del tema che si vuole pubblicizzare. Rappresenta un momento unico nel suo genere, una prestigiosa cornice che valorizza e storicizza, lasciando una traccia indelebile nel tempo".
Un'installazione murale dedicata alla partita simbolo del calcio Usa
A conclusione della giornata celebrativa, nel parchetto tra le vie San Rocco e Manzoni sarà inaugurata alle 17 un’installazione murale, a cura di Ecoistituto, dedicata alla partita simbolo del calcio Usa, che vide protagonisti figli di emigrati. Nel 1950 la nazionale Usa riuscì a qualificarsi ai Campionati del mondo in Brasile; era una squadra di giovani dilettanti tra i quali Charlie Colombo, Gino Pariani, Frank Borghi, con genitori originari di Cuggiono e dintorni. "La partita delle loro vite" ebbe luogo il 29 giugno 1950 a Belo Horizonte contro l’Inghilterra, la squadra più forte del tempo, che fu sconfitta per 1 a 0. I brasiliani portarono in trionfo i giocatori italoamericani e ancora oggi alcuni libri e film parlano di quella vicenda. Il murale affiancherà quello già presente, dedicato ai campioni di baseball, e verrà inaugurato in collegamento con Herrin.
Un altro tassello della memoria dedicato allo sport, veicolo di emancipazione delle minoranze migranti di ieri e di oggi.