LA NOVITA'

Boom di iscrizioni all'asilo, nasce lo spazio Zerosei

Nell’immobile di proprietà del Comune di Robecchetto, in via Don Milani sorgerà presto il luogo sperimentale che punta a garantire una maggiore copertura dei servizi 0-3 e una naturale integrazione con la rete dei servizi educativi 0/6 già presenti sul territorio

Boom di iscrizioni all'asilo, nasce lo spazio Zerosei
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Una risposta a un bisogno crescente. Nell’immobile di proprietà comunale di via Don Milani, angolo via Legnano, a Robecchetto con Induno sorgerà presto lo spazio sperimentale «Zerosei», realtà che punta a garantire una maggiore copertura dei servizi 0-3, soprattutto a favore delle famiglie con utenti in lista di attesa, e una naturale integrazione con la rete dei servizi educativi 0/6 già presenti sul territorio comunale (nido Santa Gianna Beretta Molla e scuola dell’infanzia comunale) e con il sistema educativo integrato in costruzione nell’Ambito territoriale con il supporto del Coordinamento pedagogico territoriale Altomilanese dall’altra.

I motivi della nascita dello spazio

Una decisione che intende dare risposta all’elevato numero di iscrizioni pervenute per l’anno educativo 2024-2025 che superano ampiamente la capienza del nido Santa Gianna Beretta Molla. Tale iniziativa sperimentale, ha spiegato il commissario prefettizio Sabrina Pane, nasce dall'esigenza di «corrispondere alle istanze rappresentate dalle famiglie della comunità territoriale, segnale che il Comune di Robecchetto continua a mantenere un’importante vitalità demografica che merita di essere ascoltato e tutelato».

"Un progetto integrato al servizio delle famiglie"

In questo senso, ha continuato Pane, «unitamente al segretario comunale che segue con me il tema dell'educazione e del welfare, ho ritenuto opportuno dare avvio a un progetto integrato che, da un lato, valorizza gli spazi scolastici già a disposizione dell'Amministrazione e, dall'altro, consente lo sviluppo di strategie educative al passo con i tempi e capaci di soddisfare le necessità formative, sociali e assistenziali dei nuclei familiari della nostra comunità, anche e soprattutto in diretta collaborazione e costante dialogo con le mamme e i papà che hanno aderito al progetto».

I costi dell'operazione

Questo progetto comporterà una spesa presunta a carico dell’Amministrazione comunale di circa 125mila euro, di cui oltre 16mila come spese d’ investimento finanziate con riparto conguaglio Covid-19 e oltre 108mila come spese per la gestione del servizio.

Il "grazie" agli uffici comunali

Sempre il commissario prefettizio Sabrina Pane ha infine rivolto il proprio «grazie» agli uffici comunali e ai propri collaboratori per il risultato raggiunto.

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