"Favorevoli ma con riserva alla nuova pista ciclabile"
"Perché non è stata prevista una protezione per il tratto di ciclopedonale che costeggia l’ospedale, ma solamente strisce verniciate sull’asfalto?". E' uno dei quesiti posti dalla lista Grande Nord di Cuggiono

"Favorevoli ma con riserve alla nuova pista ciclabile". "Perché non è stata prevista una protezione per il tratto di ciclopedonale che costeggia l’ospedale, ma solamente strisce verniciate sull’asfalto?". E' una delle domande poste dalla lista Grande Nord all'Amministrazione comunale di Cuggiono.
Nel mirino la nuova pista ciclopedonale di via Crivelli
Dai primi giorni del mese di dicembre 2023 sembra completata la pista ciclopedonale su via Crivelli/Lattuada fino alla confluenza con quella proveniente dal Comune di Inveruno. Il costo dell’opera stimato è di 125mila euro a scomputo degli oneri di urbanizzazione (all'interno di un intervento di Rigenerazione urbana), per il comune è previsto unicamente il costo dell’acquisizione delle aree. "Vogliamo subito sgombrare il campo da possibili fraintendimenti: la ciclopedonale in oggetto è sempre stata nelle nostre corde. Quindi, salutiamo con favore la sua realizzazione", premettono dal Grande Nord.
Tutte le considerazioni di Grande Nord Alto Milanese
"Considerato che nel mese di luglio 2023, in occasione dell’inizio lavori, l’assessore Guzzini dichiarava “verranno realizzati anche 6/7 posti auto su un terreno comunale” (n.5 su area Lattuada come da progetto); valutato che nel Consiglio comunale del 25 settembre 2023 veniva approvata una variazione urgente al bilancio di 20mila euro per lo spostamento pali dell’impianto di illuminazione della ciclopedonale. Con determinazione area tecnica n. 480 del 9/10/2023 in merito al permesso di costruire, e anche nello schema di convenzione, si evince: “la società EG3 si impegna nei confronti del comune di Cuggiono a progettare e eseguire a proprie spese una nuova viabilità e pista ciclopedonale complete di tutto, sottoservizi ed estensioni reti… e impianti di pubblica illuminazione con eventuali adeguamenti richiesti dal comune; preso atto che: il tratto di carreggiata di via Crivelli che costeggia l’ospedale calibra 6,5 mt. + 2,5 mt di ciclopedonale (solamente delimitata da striscia bianca e gialla), mentre oltre verso Inveruno è di 5,6 mt + 2,3 mt di sterrato e pista ciclopedonale di 2,5 mt. La carreggiata di proseguimento nel comune di Inveruno misura 5,6 mt + aiuola e ciclabile da 2,5 mt".
Le richieste in quattro punti
Quattro, in totale, le domande formulate dalla lista civica di minoranza: dai posti auto alle condizioni della sterrata
"Quando verranno realizzati i cinque posti auto? Nel computo metrico sono previsti in asfalto con cordonatura: il nostro consiglio è quello di eseguire una pavimentazione in ghiaia drenante vista la mancanza di una progettazione su area comunale Lattuada (sono passati 5 anni!), il risparmio potrà servire a finanziare altre opere, ne terrete conto?; La parte ora sterrata (larga 2,3 mt) dal muro recinzione ospedale fino al confine con il comune di Inveruno, verrà lasciata in queste condizioni? Visto il calibro minimo della carreggiata immaginiamo che il suo scopo sia quello, in caso di necessità, di poter avere a disposizione una sua larghezza maggiore. La nostra proposta nuovamente è quella realizzare una pavimentazione carrabile drenante con ghiaia, potete prenderla in esame?; come mai il comune ha dovuto intervenire con proprie risorse (20.000 mila euro) per l'illuminazione? L’intervento non era, a parte l’onere degli espropri dei terreni, omnicomprensivo?; Perché non è stata prevista una protezione per il tratto di ciclopedonale che costeggia l’ospedale, ma solamente strisce verniciate sull’asfalto? È pur vero che la presenza di rialzi sulla carreggiata limitano la velocità dei mezzi, ma è altrettanto chiaro che la parte in questione è la più larga (6,5 mt). Vi suggeriamo cordolatura in cemento (larga 50 cm e alta 15) con bocca di lupo per far defluire l’acqua, pitturata di giallo con vernice catarifrangente, naturalmente segnalata con cartellonistica, potete prenderla in esame?"